Il dramma di Max Cavallari dei Fichi d’India: rimasto senza Bruno, lasciato dalla moglie
Il dramma di Max Cavallari a Domenica Live: dopo la "perdita" del suo collega e amico Bruno anche il divorzio chiesto da sua moglie senza che lui sapesse nula
Nella puntata di Domenica Live del 22 novembre 2015 tra gli ospiti di Barbara D’Urso c’è stato anche Max Cavallari l’attore de I fichi d’India che ha raccontato come è andata avanti la sua vita lavorativa dopo il drammatico incidente di Bruno ma non solo. Max ha dovuto ricominciare da zero con il dolore per quello che stava accadendo al suo collega ma soprattutto grande amico Bruno e lo ha fatto viaggiando per tutta l’Italia. Un nuovo modo di fare comicità per chi era da sempre abituato ad avere un compagno straordinario con cui lavorare. Sono stati due anni molto difficili quelli che Max ha vissuto ma i problemi non sono arrivati solo dal mondo del lavoro. L’attore infatti, molto scosso anche per quello che era accaduto a Bruno, ha forse trascurato la sua famiglia, sua moglie in particolare tanto che alla fine si è ritrovato a casa una lettera di separazione senza sapere neppure che sua moglie volesse divorziare. “Si eravamo in crisi, non passavamo un periodo sereno infatti io dormivo nel lettino” commenta Max parlando con Barbara e aggiunge “Mai però avrei pensato che mi si chiedesse così il divorzio”. Oggi sono in corso le pratiche di separazione ma la conduttrice spera che tra i due ci possa essere un riavvicinamento.
Un amore finito dopo otto anni e due figli: “Ho provato a riconquistarla ma lei non ne vuole più sapere. Ho provato a cambiare, sono pronto a ricominciare. I bambini soffrono un pochino, mi chiedono perché non vado a casa a mangiare, perché non li metto a letto raccontandogli una favola. Io riproverò ancora a riunire questa famiglia, comunque. Speriamo. Mi sono sposato apposta tardi perché volevo una famiglia.”
( nella gallery alcune foto che ritraggono Bruno e Max insieme dopo l’incidente)
In studio anche il figlio di Bruno Arena che porta in dono a Barbara il libro che la sua mamma e suo padre hanno scritto insieme. Max ricorda il dramma della sera in cui durante le prove di Zeling, il suo compagno di viaggio, Bruno si sentì male. “Pensavamo tutti che la caduta fosse parte dello sketch e invece aveva avuto un aneurisma. Oggi non parla ma sta bene e la cosa più importante è che sia di buon umore, non è semplice nelle sue condizioni.”
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