Da Bake Off Italia Matteo ci racconta le sue sensazioni dopo il talent di Real Time (INTERVISTA)
Ultimo eliminato di Bake Off Italia: Matteo ci racconta in una lunga intervista come è stato partecipare al talent di Real Time dedicato al mondo dei dolci
Il più giovane concorrente di questa edizione: Matteo ha cercato di andare avanti con il coltello tra i denti e il mattarello in mano ma alla fine ha dovuto cedere. Diciassette anni e un grande sogno, Matteo, uno dei concorrenti più discussi della terza edizione di Bake Off Italia si racconta nella nostra intervista. Per i lettori di Ultime Notizie Flash, Matteo risponde alle nostre domande. Ecco cosa ci ha raccontato. Buona lettura!
Anche con te iniziamo dal finale. Tutti in lacrime per te dopo l’eliminazione e tanti applausi anche dalla regia. Che cosa hai provato in quel momento?
In quel momento provai un forte coinvolgimento emotivo, da parte dei concorrenti e da parte dei giudici, è stato un grande stupore anche sentire il calore degli applausi della regia!
Hai pensato che se la torta non fosse caduta forse saresti andato ancora avanti nella gara?
Ho pensato che forse senza la caduta della torta avrei potuto continuare in quella puntata ma devo ammettere che la mia bravura non è come quella dei miei amici che hanno sicuramente più esperienza di me e meritavano di andare avanti.
Oggi per chi fai il tifo e chi secondo te vincerà?
Se dovessi fare un nome a mio gusto direi che tifo per Ida però potrebbe vincere anche Patrizia.
Dopo le registrazioni di Bake Off tu hai ripreso gli studi immaginiamo, e sei tornato a scuola. Ma in ogni caso si sapeva già che ti avremmo poi visto in tv, come è stato vivere in questo limbo? I tuoi compagni e i tuoi amici ti facevano molte domande?
Sicuramente si provano delle cose mai sentite prima. Una delle cose che mi piaceva di più era quella di sentire i pareri che i miei compagni di viaggio davano sul mio lavoro, cose che magari io non sentivo durante le registrazioni. I miei amici e i miei compagni mi hanno fatto molte domande, erano curiosi di sapere come si svolgesse il programma.
E poi sei tornato a casa: come è stato ritornare alla vita di tutti i giorni e com’è vedersi in tv da casa?
Sempre molto particolare, sono cose che non ti aspetti.
Uno dei momenti più interessanti di questa edizione è stato quello dedicato alla prova in cui i bambini hanno invaso la cucina. E tu ovviamente hai beccato i gemelli: come è stato lavorare con loro?
E’ stato un attimo di “pasticcioneria”. E’ stato stressante ma allo stesso tempo divertente perchè condividevo con loro il bancone che era un pò il mio posto di lavoro. E’ stato comunque molto costruttivo e spero di aver lasciato loro qualcosa, spero che si siano affezionati di più al mondo della pasticceria.
Che cosa ti ha lasciato questa esperienza? E che cosa pensi che farai da grande?
Bhè spero di poter realizzare il mio sogno, magari di riuscire ad aprire una bakery. Chi lo sa! L’esperienza a Bake Off mi ha lasciato molto: ho conosciuto ragazzi favolosi, mi è piaciuto molto anche stare in tv e poi ovviamente è stata una scuola, ho imparato tanto riuscendo ad alzare il mio livello di bravura.
Spesso a casa sembrava che tu fossi arrogante e anche un filino presuntuoso ma poi sei cambiato. C’è stato un percorso che ti ha portato a crescere?
Ho ricevuto tante critiche ma penso che mi siano servite tutte a crescere e mi hanno aiutato molto.
Com’era il tuo rapporto con i giudici? Eri in realtà un pò il cocco di Knam?
Se devo essere sincero non penso che io fossi il suo cocco ma avevo con lui un ottimo rapporto. Lo stesso vale per Clelia.
Com’è Benedetta con voi, cerca di aiutare in qualche modo i concorrenti per quello che può fare?
I suoi consigli sono stati sempre molto preziosi e speciale anche il suo aiuto.
Pensi che sentiremo ancora parlare di te?
Vi posso dire che ho in mente un bel progetto insieme alla mia fidanzata e spero che vada in porto…
Ringraziamo Matteo per il tempo che ci ha concesso e l’ufficio stampa di Discovery per la disponibilità.
Ma scrivete “po’ ” volutamente errato o lo fate perché siete capre?
perchè siamo capre 🙂