Uno speciale di Porta a Porta in onda stasera dopo gli attentati di oggi
Dopo gli attentati di oggi la Rai cambia il palinsesto: in prima serata il 26 giugno 2015 andrà in onda uno speciale di Porta a Porta al posto di Una notte per Caruso
Cambia il palinsesto di Rai 1 in seguito ai fatti di cronaca accaduto oggi. Questo pomeriggio la rete ammiraglia Rai ha seguito con una lunga edizione speciale del Tg1 le ultime notizie e gli aggiornamenti dopo l’attentato in Tunisia nel quale hanno perso la vita più di 30 persone. Una giornata nel sangue, una giornata di attentati iniziata oggi con una scioccante notizia dalla Francia: un uomo decapitato in una fabbrica a pochi chilometri da Lione con la rivendicazione dell’Isis. E sempre l’Isis avrebbe rivendicato anche il secondo attentato, quello in Tunisia. Uno speciale di Porta a Porta in collaborazione con il Tg1 andrà in onda stasera in prima serata con una versione speciale. Salta quindi la serata dedicata alla musica e alla cultura in diretta da Sorrento con Una notte per Caruso. E’ la seconda volta in meno di una settimana che le dirette della Rai saltano, la scorsa settimana era toccato a Una voce per Padre Pio non andato in onda per problemi meteo. Probabilmente Una notte per Caruso sarà registrato per poi andare in onda la prossima settimana.
LEGGI QUI LE ULTIME SULL’ATTENTATO IN TUNISIA
Su Rai 1 invece lo ricordiamo, come annunciato anche dal direttore di Rete Giancarlo Leone andrà in onda una puntata speciale di Porta a Porta dedicata ai tre attentati di oggi: quello in Francia, quello in Tunisia e quello in Kuwait. Ascolteremo in diretta quindi tutti gli aggiornamenti del caso con interviste, approfondimenti e notizie in tempo reale. Conduzione affidata a Bruno Vespa con esperti e giornalisti in studio per commentare in diretta le ultime notizie in particolare dalla Tunisia dove il bilancio potrebbe salire di ora in ora. Non sappiamo ancora se tra i turisti feriti o tra le persone morte ci siano degli italiani. Pare che la zona colpita con i due resort nel mirino dei terroristi sia frequentata in maggioranza da turisti inglesi e tedeschi.
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