Chi l’ha visto anticipazioni 6 maggio 2015: l’archiviazione del caso Orlandi e le ultime su Guerrina
Le anticipazioni di Chi l'ha visto per la puntata in onda il 6 maggio 2015: il caso Orlandi-Gregori archiviato. Se ne parla stasera su Rai 3. E ancora le ultime novità sull'arresto di padre Graziano e la scomparsa di Guerrina
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda su Rai3 mercoledì 6 maggio alle 21.05 non si potrà fare a meno di parlare della decisione della procura di Roma. Come rivelano le anticipazioni nell’appuntamento di questa sera infatti sarà centrale questa decisione: perchè archiviare il caso di Emanuela Orlandi? I suoi familiari resteranno per sempre senza le risposte che cercano? La Procura di Roma che indagava sul caso Orlandi–Gregori ha presentato la richiesta di archiviazione. Trentadue anni di indagini e un nulla di fatto: per le famiglie di Emanuela e Mirella non c’è ancora verità né giustizia. In questi lunghi anni le famiglie di Mirella e di Emanuela si sono battute per fare in modo che non si spegnessero le luci su questo caso, hanno cercato nuove prove, nuove testimonianze; il fratello di Emanuela, Pietro, ha anche lanciato una petizione per raccogliere le firme per fare in modo che il Papa potesse dare una mano in prima persona in queste indagini ma a quanto pare è stato tutto inutile.
IL CASO ORLANDI GREGORI- 7 maggio 1983, ore 15,30: suona il citofono a casa Gregori. Mirella, 15 anni, corre a rispondere, poi dice alla mamma che esce con un amico. Da quel momento non la rivedranno più. Un mese dopo, il 22 giugno, tardo pomeriggio, a due passi da piazza Navona, un’altra quindicenne, figlia di un dipendente del Vaticano, esce dalla lezione di flauto e svanisce. Anche di Emanuela Orlandi, le cui foto sui manifesti tappezzeranno i muri della città, non si saprà più niente. Emanuela e Mirella oggi avrebbero 47 anni. Che fine hanno fatto queste due ragazze?
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda oggi si torna a parlare anche del caso di Guerrina Piscaglia con le ultime notizie da Cà Raffaello e dal carcere di Arezzo dove si trova padre Graziano. Secondo la convinzione del suo avvocato il sacerdote molto presto potrebbe lasciare la sua cella.
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