Boss in incognito per la puntata del 12 gennaio arriva Sandro Ferrone
Boss in incognito torna il 12 gennaio 2015 con una nuova storia da raccontare. Il protagonista della quarta puntata è Sandro Ferrone
Continua il successo in termini di ascolti ma anche in termini di storie per Boss in incognito che ci mostra uno spaccato della nostra Italia difficile da immaginare. Più di due milioni di spettatori incollati al lunedì sera su Rai 2 per seguire le storie raccontate da Costantino della Gherardesca. Cosa succederà nella puntata in onda ogi 12 gennaio 2015? Sarà Sandro Ferrone, a capo di un importante marchio nel mondo della moda e nel panorama del Fast Fashion Made in Italy, il protagonista della quarta puntata di Boss in incognito. Se siete stati a Roma in una qualsiasi via dello shopping avrete visto uno dei negozi di Sandro Ferrone che riempiono la capitale per cui avrete capito di cosa stiamo parlando. “Passo tutta la giornata in azienda e spesso non capisco perché molte volte non mi arriva il prodotto come lo avevo pensato, perché alcuni prodotti in diversi punti vendita non danno gli stessi risultati” queste le parole dell’imprenditore che spiega i motivi della sua partecipazione al programma di Rai 2.
BOSS IN INCOGNITO: NELLA PUNTATA DI OGGI ECCO SANDRO FERRONE
Il marchio nasce nel dopoguerra e si sviluppa negli anni del boom economico dell’Italia, fino a trasformarsi in una S.p.A. negli anni ‘90. Ha subito trasformazioni, ristrutturazioni, fusioni, ma il cardine principale dell’azienda è rimasto sempre lui: Sandro Ferrone. Con oltre 2 milioni di capi venduti, la sua azienda vanta un fatturato di circa 30 milioni di euro l’anno, dispone di circa 90 dipendenti diretti, conta 100 punti vendita in franchising ed è presente in oltre 500 negozi multimarca, in Italia e in 25 paesi all’estero.
La filosofia del suo marchio si ispira alla grande distribuzione, le collezioni si trasformano continuamente con l’andare avanti della stagione, tutto viene fatto in presa diretta con il mercato e c’è una produzione studiata anche durante i saldi. Si tratta di “un sistema pronto moda, tutto in velocità, con i tempi ravvicinati rispetto alle esigenze del mercato, per assecondare ogni giorno i gusti e le tendenze delle donne italiane”, spiega Ferrone, che non è preoccupato dalle crisi economiche. Il suo segreto è: “utili bassi e il guadagno deriverà dall’intensità della produzione e dal lavoro svolto con passione”, al quale, attualmente, lui stesso dedica sei giorni su sette.
Per una settimana Sandro Ferrone lavorerà in incognito, ma in prima linea, in alcuni segmenti della sua produzione: affiancherà un fattorino addetto alle consegne e poi un rappresentante in uno show-room del Veneto, sarà un commesso in uno dei suoi punti vendita in un centro commerciale alle porte di Roma, passerà una giornata di lavoro accanto a una modellista, e in un’altra taglierà abiti della sua collezione. Sarà un’ esperienza che gli consentirà di osservare criticità e difficoltà, in modo da trovare ancora possibilità per migliorare e ottimizzare la sua azienda e la qualità del lavoro dei suoi dipendenti.