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Pomeriggio 5, Fabiano Reffe: dopo il Gf solo guai con la legge

Dopo il Grande Fratello e la fama solo tanto dolore per Fabiano Reffe conosciuto anche come Fefè. Rissa, affari loschi, accuse e carcere. Non ha di certo passato un periodo piacevole. Oggi a Pomeriggio 5 vuole urlare tutta la sua rabbia, vuole dire a tutti che lui è innocente e che le cose accadute sono […]


Dopo il Grande Fratello e la fama solo tanto dolore per Fabiano Reffe conosciuto anche come Fefè. Rissa, affari loschi, accuse e carcere. Non ha di certo passato un periodo piacevole. Oggi a Pomeriggio 5 vuole urlare tutta la sua rabbia, vuole dire a tutti che lui è innocente e che le cose accadute sono frutto di tanti equivoci. Fabiano è in attesa di conoscere la sentenza: per lui l’accusa è quella di sfruttamento della prostituzione. Si tratta dell’operazione Zeus del 2008 che oltre a lui aveva coinvolto altre 17 persone. Nel salotto di Barbara D’Urso Fefè vuole dire la sua. Ovviamente si dichiara innocente per tutto quello che è successo, lui con la prostituzione non ha nulla a che fare. E’ entrato in questa operazione a causa del suo lavoro da body guard ma non c’entra nulla con quella gente, lo dimostrerà.“La rissa è successa nel 2008. Ero in macchina e stavo passeggiando nel mio paese. A un certo punto vedo uno dei miei migliori amici che viene pestato da alcuni extra comunitari. Io subito mi sono gettato nella mischia per difenderlo. Quando sono arrivati i Carabinieri io stavo li, per questo sono stato accusato e ho anche dovuto pagare una multa. Questo però l’ho fatto anche se non ho iniziato io. Ma la prostituzione proprio no…Sono qui solo per dimostrare che sono innocente.” Queste le parole di Fabiano che dopo il successo del Grande Fratello e di Uomini e Donne è stato travolto dagli eventi.

“Una cosa che mi ha fatto male? Veder soffrire la mia famiglia soprattutto mia mamma che nella sua vita ha sempre solo pensato alla casa e alla sua fede. Lo stesso vale per mia nonna. Per me la famiglia viene prima di tutto e anche se loro sanno che io non ho fatto nulla, mi rendo conto che è sempre un dolore fortissimo.Io me ne sono andato dal mio paese perchè non ce l’ho più fatta, lei invece è rimasta li.”

Si commuove un pò pensando alla sua famiglia:  “Mia mamma è sempre stata fortissima. Soprattutto quando io ero in carcere, ero diventato un’altra persona. In ogni caso ho ritrovato la serenità grazie a Napoli e all’affetto della gente. Credo nella giustizia e confido nella bravura del mio avvocato. Tornerò qui da innocente.”

 



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