Fabrizio Corona a Domenica 5 parla di Berlusconi e Sanremo
Nella puntata di Domenica 5 andata in onda oggi pomeriggio Fabrizio Corona è stato ospite. Questa volta è toccato a Brachino intervistarlo mentre la scorsa domenica era stata la Panicucci ad avere l’onore. Fabrizio ha parlato del furto di foto nella sua Agenzia e quindi di Berlusconi; ha parlato poi di Sanremo e di Belen […]
Nella puntata di Domenica 5 andata in onda oggi pomeriggio Fabrizio Corona è stato ospite. Questa volta è toccato a Brachino intervistarlo mentre la scorsa domenica era stata la Panicucci ad avere l’onore. Fabrizio ha parlato del furto di foto nella sua Agenzia e quindi di Berlusconi; ha parlato poi di Sanremo e di Belen e di quanto sia strana l’Italia. Ma andiamo per ordine…Iniziamo dal furto delle foto.
Qualche giorno fa qualcuno ha cercato nell’Agenzia di Corona di portare via del materiale prezioso. Peccato però che queste foto stando a quanto ci rivela Fabrizio non c’è mai stato. Di cosa stiamo parlando? Delle foto che dovrebbero ritrarre il Premier Silvio Berlusconi durante i famosi festini di Arcore. Secondo Corona nessuno avrebbe potuto mai rubare nulla perchè queste foto non esisterebbero.
Si passa poi a parlare della presunta gravidanza di Belen Rodriguez sua compagna. Fabrizio smentisce queste voci che circolano da qualche giorno sui giornali di gossip. Attacca poi che si diverte a parlare della sua non partecipazione a Sanremo. La trasmissione di Rai 1 è bigotta perchè non permette che una persona che paga il biglietto possa vedere lo spettacolo.
“Mi è stato vietato di andare a Sanremo perché sono indagato, ma come sappiamo in Italia gli indagati non sono condannati e sono innocente per la legge”.
Continua poi: “La gente che non mi vuole è la stessa che vuole lanciare quel programma bigotto. Se volessi potrei comprarmi il biglietto ed andare allo spettacolo come chiunque altro”.
Invita poi i telespettatori in studio e quelli da casa, in modo provocatorio, ad andare tutti insieme a Sanremo. ” Se in diecimila venite con me, io ci vado.”
Filomena Procopio