BlackOut 2 torna con le risposte dopo il finale apocalittico che ha lasciato il pubblico senza parole? Dove eravamo rimasti
BlackOut 2- Le verità nascoste: ecco dove eravamo rimasti in attesa di comprendere che cosa succederà ai sopravvissuti
Andrà in onda questa sera la prima puntata di Blackout 2 una della serie più particolari viste su Rai 1 negli ultimi anni. Qualcuno l’ha definita un capolavoro, come quella puntata in cui il cervo si è suicidato contro un albero e che ci ha fatto perdere il sonno. Altri invece hanno pensato che Blackout fosse una delle più grandi sole viste in tv negli ultimi anni. E voi, da che parta state? Noi ci mettiamo nel mezzo, ed è anche per questo che siamo curiosi di capire se Blackout 2 darà un senso a tutto quello che è successo nella prima stagione, dopo il finale apocalittico che ci ha dato l’arrivederci.
Dove eravamo dunque rimasti? Si è molto parlato del fatto che per 12 giorni, nessuno dei parenti delle persone rimaste intrappolate nell’Hotel abbia in qualche modo cercato di contattare. Tanti gialli che si intrecciano, quella strana aurora boreale che ha fatto pensare a tutti, che un po’ come in Lost, anche in Blackout ci siano stati dei campi magnetici che hanno interferito nella vita dei superstiti. Tutti abbiamo pensato che forse, nessuno si è messo in contatto con i sopravvissuti perchè fuori, non c’è più nessuno ma non è questa la risposta giusta…E poi c’è stato il colpo di scena finale, con un omicidio inaspettato…
Blackout 2 da stasera su Rai 1: dove eravamo rimasti
Sono tante appunto, le domande che dovranno trovare una risposta in questa seconda stagione della serie. Perché Umberto ha ucciso un altro ospite dell’albergo mentre era in sala radio? Cosa stava per scoprire? Quali segreti non dovevano essere rivelati? Dopo una prima stagione carica di tensione, torna la suggestiva e innevata Valle del Vanoi, teatro di misteri e intrighi, con “Blackout 2 – Le verità nascoste”, la nuova stagione della serie prodotta da Rai Fiction in collaborazione con Èliseo Entertainment, diretta da Luca Barbareschi e realizzata con il supporto della Trentino Film Commission. La serie andrà in onda su Rai 1 da martedì 14 gennaio per quattro imperdibili puntate.
La trama riprende esattamente da dove si era interrotta: un omicidio, quello commesso da Umberto, padre amorevole ma enigmatico, che continua a celare la verità agli altri protagonisti. Domande irrisolte, segreti che si infittiscono e l’arrivo di nuovi, misteriosi personaggi a bordo di un elicottero contribuiscono a mantenere alta la suspense. Ma cosa nasconde davvero la Valle del Vanoi? E cosa potrebbe essere accaduto oltre i suoi confini?
Al centro della storia ritroviamo i volti noti della serie: Giovanni, il broker di successo profondamente trasformato dall’esperienza vissuta accanto alla figlia Elena, ancora in coma, e dal suo amore sincero per Claudia, la dottoressa che le ha salvato la vita. Tuttavia, il passato di Giovanni non smette di tormentarlo: un ordine ricevuto dai membri del clan di suo fratello gli imponeva di eliminare Claudia, testimone-chiave in un processo cruciale. Dal canto suo, Claudia, che ha vissuto sotto copertura per sfuggire alla violenza del clan, scopre con sgomento che l’uomo di cui si è fidata ha tentato di ucciderla due volte. Nonostante ciò, Claudia cerca di proteggere ciò che le è più caro, sua figlia Anita, mentre l’ex marito Marco, arrivato nella Valle con l’intento di portare via la ragazza, sembra incapace di lasciarsi alle spalle i sentimenti per lei. Tra Marco e Claudia potrebbe riaccendersi qualcosa, anche se il loro matrimonio si era concluso con un fallimento.
Questa seconda stagione esplora ancora una volta i temi del destino e delle scelte, intrecciando colpi di scena in un racconto avvincente e pieno di mistero. La regia, affidata ai giovani Fabio Resinaro e Nico Marzano, cattura magistralmente la suspense, i dilemmi morali e la complessità emotiva dei personaggi, regalando al pubblico un’esperienza intensa e coinvolgente tra le montagne del Trentino. Si riprende dunque con le stesse domande che ci siamo tutti posti due anni fa con il finale di Blackout, troveremo delle risposte che daranno un senso alla serie o resteremo delusi?