Mattia Basciani il piccolo Useppe de La storia si racconta (Intervista)
Un successo davvero travolgente per Mattia Basciani che ne La storia, su Rai 1, ha dato il volto all'amatissimo Useppe. Lo abbiamo intervistato: ecco che cosa ci ha raccontato sulla sua prima volta da attore in tv
Mattia Basciani, classe 2015, è senza nessun dubbio una promessa del mondo del cinema e della recitazione. Il piccolo attore romano che nella serie evento La storia, ha vestito i panni di Useppe, il figlio di Ida, la protagonista del romanzo di Elsa Morante, ha riscosso un successo davvero quasi inatteso. Una scelta azzecatissima da parte di chi ha fatto il casting per la serie Rai. Tra gli adulti, alcuni dei migliori attori su piazza, e tra i giovani esordienti, il piccolo Mattia Basciani che, quando è arrivato sul set de La storia, aveva solo 7 anni. Sul set ha ricevuto l’affetto di tutti. Da quello della sua “mamma” Jasmine Trinca a quello di Francesco Zenga, il suo amatissimo “fratello maggiore”. Per Mattia, l’esperienza sul set de La storia, è qualcosa che difficilmente si potrà dimenticare.
E neanche il pubblico dimenticherà facilmente quello che Useppe ha regalato a chi ha seguito la serie. I suoi occhioni, le sue mille espressioni, i suoi sorrisi ma anche lo sguardo perso di chi sapeva che pian piano, le persone a lui più care, stavano tutte andando via. Lo avevano lasciato, per sempre.
Mattia Basciani: l’intervista al piccolo Useppe de La storia
In questo momento sei uno degli attori giovanissimi tra i più amati, ti aspettavi questo successo così grande?
No, non me lo aspettavo per me è stata la prima esperienza televisiva!
Come è stato vedersi in tv?
Bello! mi sono emozionato, mi sono ricordato molti momenti belli passati sul set e anche qualche difficoltà di alcune scene.
E quando sei tornato a scuola dopo la prima puntata de La storia?
Dopo la prima puntata nulla perchè io arrivo dopo, il giorno dopo la seconda puntata ho ricevuto tanti complimenti soprattutto dalle insegnanti!
C’è chi ti chiama Useppe per strada, ti è capitato?
Poche volte è capitato, il mio mister di pallone Giampio mi chiama spesso cosi e mi fa sorridere!
Come è stato lavorare sul set con grandissimi attori come Elio Germano o Jasmine Trinca?
Ho lavorato con tanti attori bravissimi, Jasmine era sempre dolce con me, siamo stati tanto insieme, mi faceva divertire molto anche lei… Elio Germano bravo e simpatico.
Gli adulti si chiedono come tu abbia fatto a interpretare delle scene così dure…
Non lo so come ho fatto, molto mi ha aiutato la regista Francesca Archibugi, Dario, Betta, Tom, tutti loro mi hanno aiutato! loro mi spiegavano cosa fare e io lo facevo, veniva tutto così facile e naturale però non lo so come, ho iniziato a girare che ancora dovevo fare sette anni.
Ti piacerebbe continuare a fare l’attore ?
Si mi piacerebbe, forse una cosa piu breve
Hai un sogno nel cassetto?
Diventare un calciatore come cristiano Ronaldo
Quando leggi i tanti complimenti che il pubblico di riserva, sei soddisfatto del lavoro fatto?
Quando leggo i commenti sorrido, quasi mi vergogno, ma sono molto felice! grazie a tutti!
Cosa ti senti di dire ai piccoli attori come te che vorrebbero recitare in una fiction?
Che bisogna impegnarsi molto, sacrificare anche qualche cosa, per me è stata la scuola e a volte il pallone, però ti permette di incontrare tante belle persone, alcune le sento ancora, di vedere tanti posti e divertirsi.
Cosa ti rende oggi felice?
Gli amici, il pallone e la scuola!
E noi non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a Mattia e ai suoi genitori che lo sostengono in questa avventura chiamata vita! Gli auguriamo davvero di poter realizzare ogni suo sogno.