Stefano Accorsi sarà Guglielmo Marconi in una nuova serie Rai
Stefano Accorsi sarà Guglielmo Marconi nella mini serie Rai che andrà in onda prossimamente su Rai 1: oggi la prima immagine dell'attore nei panni dell'inventore e fisico italiano
Uno tra gli attori più amati e noti del mondo del cinema italiano, presterà il volto a una serie Rai. Non succede spesso ma accadrà per ricordare un grande uomo. Stefano Accorsi sarà Guglielmo Marconi nella prima miniserie dedicata alla figura del celebre inventore e imprenditore italiano, padre della telegrafia senza fili, inventore della radio e pioniere delle moderne telecomunicazioni, vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 1909. Una produzione Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Simona Ercolani, per la regia di Lucio Pellegrini e realizzata in occasione del 150º anniversario dalla nascita di Marconi (Bologna, 25 aprile 1874). La miniserie andrà in onda prossimamente su Rai 1.
Dopo Neri Marcorè, Jasmine Trinca ed Elio Germano che hanno recitato nella serie La storia ( per fare alcuni nomi ), un altro grande attore torna sui canali Rai per una mini serie, ed è Stefano Accorsi, a dimostrazione di quanto sia valido il prodotto che l’azienda offre al suo pubblico. Di recente Stefano Accorsi era stato protagonista di un’altra serie Rai, Vostro Onore, remake di una serie israeliana e britannica.
La mini serie dedicata a Guglielmo Marconi arriva su Rai 1
Girata tra l’Emilia-Romagna e il Lazio e ambientata nel 1937 alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, la serie vanta riprese nei luoghi reali delle vicende, da Villa Griffone, casa Natale di Marconi e sede della Fondazione Guglielmo Marconi – Museo Marconi, a Palazzo Venezia, da Villa Mondragone a Villa Torlonia fino al Museo Storico della Comunicazione, oltre che all’interno di una fedele ricostruzione in uno studio di 27 metri dell’Elettra, il celebre panfilo su cui Marconi, l’italiano più famoso del Novecento, ha vissuto con la sua famiglia.
Scritta da Salvatore De Mola e Bernardo Pellegrini, la serie – la cui trasmissione è prevista nell’anniversario dei 100 anni di Radio Rai – miscela il genere storico-biografico alla spy story, restituendo la modernità del personaggio di Marconi – genio del wireless – e la contemporaneità del suo pensiero e della sua visione.
La storia di Guglielmo Marconi
Guglielmo Marconi, nato il 25 aprile 1874 a Bologna, è stato un inventore e fisico italiano celebre per aver sviluppato e promosso la radiotelegrafia. Figlio di un agricoltore italiano e di una madre irlandese, Marconi si interessò alla scienza e alla tecnologia sin da giovane. Nonostante non avesse una formazione universitaria formale, riuscì a esplorare e approfondire da autodidatta il campo dell’elettromagnetismo.
Nel 1895, a soli 21 anni, Marconi iniziò a sperimentare la trasmissione di segnali senza fili nella tenuta di famiglia. Riuscì a inviare segnali a distanze sempre maggiori, superando i limiti che gli scienziati dell’epoca ritenevano insormontabili. Questi esperimenti portarono alla prima trasmissione senza fili su lunga distanza nel 1899, attraverso il Canale della Manica, e due anni dopo, nel 1901, riuscì a trasmettere segnali attraverso l’Atlantico, da Cornwall in Inghilterra a Newfoundland in Canada.
Il successo di Marconi non fu solo tecnico ma anche imprenditoriale: fondò la Marconi Company, che divenne leader nel settore delle comunicazioni senza fili. Il suo lavoro ebbe un impatto significativo sulla comunicazione a lunga distanza, contribuendo allo sviluppo della radio, della televisione e, in generale, delle telecomunicazioni.
Per i suoi contributi, Marconi ricevette numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nobel per la Fisica nel 1909, condiviso con Karl Ferdinand Braun, per i loro contributi allo sviluppo della telegrafia senza fili. Marconi morì il 20 luglio 1937 a Roma, lasciando un’eredità duratura nel campo delle comunicazioni. Lo conosceremo meglio grazie alla serie Rai con Stefano Accorsi.
Seguici su
