Partono male le fiction di Canale 5: Mediaset floppa
Le prime due fiction lanciate da Mediaset su Canale 5 non hanno funzionato: che cosa non convince? La nostra analisi
Che cosa non ha funzionato in questo settembre 2023, la scelta dei titoli su cui puntare, la collocazione, le fiction? Mediaset ha giocato d’anticipo rispetto alla Rai che si è presa i suoi tempi, posticipando la partenza di tutte le nuove fiction e puntando anche a settembre sulle repliche. Su Canale 5 invece, sono andate in onda due fiction sulle quali Mediaset, almeno sulla carta puntava molto. Il risultato è che Maria Corleone, alla seconda è stata battuta dall’ennesima replica di Montalbano mentre la serie di Massimo Ranieri, La voce che hai dentro, è stata gettata in pasto ai leoni solo dopo gli ascolti non troppo esaltati del primo appuntamento. Via dal giovedì sera, si passa al venerdì per sfidare Tale e quale e sarà probabilmente, un disastro ( lo scopriremo solo domani sera).
Dunque, cosa non ha funzionato in questa strategia?
le prime due fiction Mediaset non convincono: cosa non va?
Iniziamo dalla collocazione. Il pubblico si divide: da un lato c’è chi si aspetta a settembre i nuovi titoli, dall’altro c’è chi è ancora in ferie, c’è chi non è ancora entrato nel mood autunnale dunque non vuole iniziare a seguire le nuove fiction…Si poteva aspettare ? Difficile a dirsi anche perchè se le fiction di Canale 5 fossero andate in onda più tardi, avrebbero sfidato non le repliche di Rai 1, ma titoli più forti, dunque non ci sarebbero stati alibi.
Fiction troppo deboli? Questa forse un’altra ipotesi. Le due serie possono essere in linea con il pubblico della generalista, con il target di Canale 5. Con un pubblico che non segue titoli di un certo livello, che è abituato alle proposte della tv classica. Siamo anni luce indietro, va ammesso, rispetto alla serie che si vedono sulle piattaforme, nonostante Maria Corleone, sia confezionata in modo impeccabile, è l’ennesima storia vista e rivista che non può conquistare più di quei 2 milioni di spettatori, che sono già oro colato. La voce che hai dentro è ancora più debole e non basta Massimo Ranieri a sollevare le sorti di un prodotto che forse neppure su Rai 1 avrebbe brillato per ascolti. Quindi si, le prime due fiction di Canale 5 erano deboli e stentiamo a credere che fossero due delle fiction di punta, ma invece, due prodotti decisamente sacrificabili, come del resto, sta succedendo.
I risultati di queste settimane fanno sicuramente notare che il clima, il caldo, influiscano decisamente sulla platea televisiva. Ma non può essere questo un alibi perchè a luglio, quando di gradi in tutta Italia ce ne erano 55, Temptation Island incollava davanti alla tv quasi 4 milioni di spettatori. Dunque, se il prodotto vale, gli ascolti arrivano. E Mediaset sapeva benissimo che le sue fiction, almeno queste due fiction, se mandate allo scontro con i titoli forti della Rai, avrebbero avuto vita ancora più dura. Dunque ci si accontenta del 14 % di share e si va avanti.