Fiori sopra l’inferno finale: finalmente un’ultima puntata che risolve tutto
Ecco il riassunto completo di tutto quello che è successo nell'ultima puntata di Fiori sopra l'inferno in onda il 27 febbraio: il finale spiegato passo passp
Finalmente, è proprio il caso di dirlo, finalmente un’ultima puntata che ci racconta per filo e per segno come si risolve il caso che stava facendo impazzire tutti i telespettatori. E’ il finale di Fiori sopra l’inferno con l’ultima puntata in onda il 27 febbraio 2023. Teresa Battaglia, nell’ultima puntata della fiction di Rai 1, ha scoperto chi era il fantasma, chi ha ucciso per proteggere i bambini di Travenì. Ma non è stato semplice, perchè nel passato del paese, si nascondeva un oscuro segreto. Non lo conosceva praticamente nessuno, se non il vecchio tutto fare che aveva rapito i bambini, che noi, spettatori, avevamo visto rinchiusi nelle celle dello Stavolo. Di quei bambini, come era chiaro, uno era sopravvissuto e aveva deciso di vendicarsi, per non far soffrire come aveva sofferto lui. Ma arrivare alla verità per Teresa Battaglia, nell’ultima puntata di Fiori sopra l’inferno, non è stato semplice. Tutti pensavano infatti, dopo l’omicidio del bidello, che il principale sospettato fosse Lucas Ebran. In realtà Lucas, sconvolto da quello che stava succedendo, aveva qualcosa da dire, ma che non riguardava il suo modo di agire…
Non ci resta dunque che scoprire tutto quello che è successo nell’ultima puntata di Fiori sopra l’inferno con un riassunto dettagliato e completo che ci svela come si è chiusa questa prima stagione con Elena Sofia Ricci protagonista.
Fiori sopra l’inferno: tutto quello che è successo nell’ultima puntata
Teresa e i suoi uomini cercano disperatamente di capire chi è la persona che ha ucciso o tentato di farlo, chi maltrattava i bambini. Sono tutti convinti che la sera della festa di San Nicola possa succedere qualcosa e infatti…Il fratellino di Mathias è in pericolo, viene rapito mentre Teresa e i suoi uomini stanno invece seguendo Lucas, pensando che sia lui il colpevole…Qualcuno ha preso il piccolo Markus ed è chiaro che non è stato Lucas: le ricerche cominciano immediatamente, mentre Ebran viene rilasciato dopo aver raccontato di uno zio che allo stavolo (ora punto di ritrovo dei quattro bambini) aveva tenuto in ostaggio due bambini, cosa che si è sempre tenuto dentro. Ha delle prove per dimostrarlo: ha tenuto nascosti per anni alcuni oggetti, inclusa una video cassetta che mostra proprio il giorno in cui uno dei due bambini è scappato, uccidendo il suo carceriere. Marini nel frattempo mette insieme i pezzi e capisce che c’è un grande segreto in paese che ha a che fare con degli esperimenti fatti sui bambini . Trova documenti e dati e scopre che sul finire degli anni ’70, un medico austriaco faceva esperimenti per dimostrare che i bambini possono sopravvivere anche senza la presenza della madre nella loro vita. I due bambini che erano stati rinchiusi nelle celle di Travenì, potrebbero essere due bambini sopravvissuti a quegli esperimenti. E non sbaglia.
Teresa, dopo aver parlato con Mathias, ha un’intuizione legata a quando l’assassino l’aveva colpita e rimessa in auto: capisce che Markus ed il suo rapitore si trovano in una grotta e li raggiunge con Parisi e Marini. La calcite ha fatto capire a chi indagava, quale potesse essere il solo posto in cui i bambini si trovavano…Fortunatamente Teresa trova il fantasma, che ha preso il bambino ma lo ha protetto e Markus è salvo. In quella stessa grotta c’è anche lo scheletro del secondo bambino, che era stato dissotterrato dall’imprenditore, il primo a essere ucciso dal fantasma.
Teresa e i suoi, scoprono che tutto ruota intorno al Dr. Joan Albert Walner, l’uomo che aveva fatto gli esperimenti. L’uomo con il tabarro era il paziente 39, unico a mostrare una certa resistenza a questo terribile esperimento. Per oltre 30 anni, quel bambino, ha vissuto a solo, non sa parlare, non sa che cosa succede nel mondo, ma sa che l’unica cosa che conta, è difendere i bambini , proteggerli sempre, perchè sono sacri e a modo suo, lo ha fatto, uccidendo le persone che pensava stessero facendo del male ai piccoli.
Teresa e Marini cercano di capire però se quel bambino, oggi uomo, ha un nome. Qualcuno avrà denunciato la sua scomparsa tanti anni prima. E allora la profiler va dal dottor Dr. Ian per parlare con lui e chiedere se ricorda di un bambino scomparso, tanti anni prima. L’uomo dice di non avere memoria ma quando sblocca il suo telefono, commette un errore fatale, usa la sua data di nascita e Teresa Battaglia scopre che è in realtà Walner, l’uomo che aveva fatto sui bambini, gli esperimenti. Rischia di essere uccisa ma è Marini a intervenire. Il poliziotto infatti, grazie a un racconto di paese, ha scoperto che c’era una suora che aveva avuto un figlio, dato via. La suora gli confida che lo aveva dato al dottore, pensando che potesse avere il migliore dei futuri e invece…Alla fine la squadra arresta il DR Ian per tutto quello che è successo 40 anni fa…L’incubo è finito: i 4 piccoli sono di nuovi liberi e Teresa può tornare anche a prendersi cura di sè e chissà forse anche di Andreas che adesso può contare su delle persone che lo amano.
Dove rivedere l’ultima puntata di Fiori sopra l’inferno
Per chi si fosse perso la terza e ultima puntata di Fiori sopra l’inferno in onda il 27 febbraio 2023 su Rai 1, ricordiamo che è possibile rivederla su RaiPlay.