Il finale apocalittico di BlackOut-Vite sospese: l’ultima tra fine del mondo e misteri
L'ultima puntata di Blackout-Vite sospese ha lasciato tutti sconvolti: il finale con l'Apocalissi e mille teorie in attesa di una ipotetica seconda stagione
E’ stata un’ultima puntata che ha lasciato senza parole tutti i fan di Blackout-Vite sospese quella andata in onda il 6 febbraio 2023 su Rai 1. Qualcuno lo aveva immaginato, aveva pensato che alla fine, qualcosa di mistico e fantascientifico sarebbe successo, per poter dare una spiegazione a tutto quello che stava accadendo. Impossibile infatti pensare che dopo 12 giorni nessuno si sia messo in contatto con i superstiti della valle del Vanoi. Forse non c’è stato nessun contatto perchè loro, sono le uniche persone a essere sopravvissute? E’ quello che probabilmente si cercherà di capire nella seconda ipotetica stagione di Blackout che, considerati gli ascolti della prima, si farà quasi sicuramente. Una cosa sembra essere chiara dal finale di Blackout: il mondo che avevano tutti lasciato fuori non esiste più. Una fine del mondo che si avverte in tante cose: la valanga e il terremoto iniziale, il cambio del vento, il cervo che si toglie la vita contro l’albero ( anche se va detto, gli animali a quanto pare non sono morti, visto che i protagonisti di Blackout continuano a cacciare). E poi quell’aurora boreale sul finale che ha scatenato commenti e giudizi del pubblico. Il finale di Blackout, va detto, ha diviso: c’è chi ha trovato la serie molto bella e interessante e adesso si augura di vedere una seconda stagione che spieghi meglio quanto accaduto. E poi c’è chi invece è rimasto deluso e amareggiato dal finale. Ma era chiaro pensare che qualcosa di paranormale stesse succedendo, altrimenti come vi spiegate il fatto che una ragazzina in coma possa sopravvivere per 10 giorni senza alimentarsi e addirittura anche svegliarsi senza più nessun traccio di quello che le è accaduto?
Blackout-Vite sospese il finale: l’ultima puntata lascia l’amaro in bocca e scatena le teorie
E poi arriviamo all’ultimo omicidio, il padre della bambina che non parla, che ha ammazzato chi stava alla radio. Un contatto c’è stato, il che significa che qualcuno, lì fuori c’è, ancora. E resta chiaramente anche il mistero dei russi: che cosa ci faceva quell’elicottero lì e perchè prima di morire, l’uomo aveva parlato della fine del mondo? Ecco dunque che le tesi, le teorie e le ipotesi non mancano: dalla pandemia mondiale che ha cancellato l’essere umano agli esperimenti nucleari voluti dai russi che hanno reso il mondo più pericoloso. C’è chi spiega che il disorientamento del cervo e l’aurora a basse latitudini sono compatibili con le interferenze nel campo magnetico causate dalle detonazioni nucleari, che giustificherebbe anche, giorni dopo, il meteo con la direzione del vento invertita. Ma come mai solo il padre della piccola che suona il violino ha capito quello che sta succedendo, perchè leggeva il libro sulla fine del mondo, che cosa sa che gli altri non sanno e chi è davvero? Ha detto alla sua bambina di volerla proteggere dal mondo che è cambiato, ma come? Non dimentichiamo che le interferenze del campo magnetico hanno dato vita a una delle più grandi serie mai scritte, Lost. E sappiamo che la storia è andata secoli. Possiamo dunque aspettarci di tutto…La nostra valle del Vanoi potrebbe essere l’isola dei sopravvissuti del volo di Lost…
Ci sarà Blackout 2?
Dopo l’ultima puntata di Blackout dunque, le teorie sono moltissime e il pubblico si è scatenato a trarre conclusioni più o meno verosimili. Ma la realtà è solo una: possiamo fare ipotesi e teorie ma solo in una seconda stagione di Blackout, scopriremo che cosa gli autori ci volevano raccontare in questa serie. Non ci resta che attendere, per scoprire se si farà, quando si farà e quando andrà in onda Blackout 2.
Forse potrei accettare accettare la storia se la fiction avesse sicuramente un seguito altrimenti non avrei fatto altro che perdere tempo a cercare di capire otto puntate molto sconclusionato…. Sono delusa