Milena Miconi delusa e polemica dopo la fine della sua “Laura” in Don Matteo: trasformata in una moglie traditrice, cattiva madre
Milena Miconi non ha digerito la scelta degli autori di Don Matteo 13 che hanno reso la sua "Laura" una moglie traditrice che ha abbandonato sua figlia
Già qualche mese fa, quando dal set di Don Matteo 13 erano trapelate alcune indiscrezioni sul ritorno di Anceschi, Milena Miconi, aveva polemizzato su quella che sembrava essere il destino del suo personaggio. Si era detto che Laura, il personaggio da lei interpretato nelle prime stagioni di Don Matteo, fosse morta. E questa ipotesi non era piaciuta alla Miconi, delusa dal non poter esserci in questo sequel della vicenda, visto che invece per Flavio Insinna, c’era stato posto nella tredicesima stagione della fiction. Ma dopo la prima puntata in onda ieri, le cose sono persino peggiorate. Gli sceneggiatori infatti hanno pensato di non far morire Laura, se così possiamo dire, ma di “sporcare” la sua immagine. Valentina e suo padre, il colonnello Aneschi, sono stati abbandonati da Laura. Il colonnello nel primo episodio di Don Matteo ha più volte ribadito, insieme a Cecchini, di aver superato tutti i tradimenti, di aver superato la decisione di sua moglie che alla fine se n’è andata via, abbandonando lui e la loro bambina. E parlando proprio di Valentina, più volte Anceschi, in modo poco carino, ha anche detto che non ne combina una giusta, proprio come sua madre.
Ovviamente Milena Miconi non ha gradito tutto questo e ha scelto di commentare quello che sta succedendo nella seguitissima tredicesima stagione della fiction ( la prima puntata di ieri è stata vista da oltre 6 milioni di spettatori). Sentita dai giornalisti di Fanpage.it, l’attrice ha quindi commentato quello che sta succedendo e la “finaccia” che il suo personaggio ha fatto.
La delusione di Milena Miconi dopo la “deriva” del personaggio che lei interpretava
Nell’intervista a Fanpage.it, Milena Miconi, non nasconde il suo disappunto per quello che è successo: “È molto triste questa cosa. La trovo una mancanza di rispetto verso la gente che ha amato quel personaggio, ma anche verso loro stessi che lo hanno creato. Inizialmente sembrava volessero darla per morta e mi sembrava una scelta banale. Col senno di poi dico che sarebbe stato meglio. Probabilmente, dopo essere stati criticati per le morti continue nelle loro serie, si sono tutelati così. O è una questione personale nei miei riguardi, perché non si capisce (ride, ndr).“
La Miconi spiega che le spiace anche che il pubblico, ricordando il suo personaggio e associandolo alla sua faccia, la ricorderà quindi come una moglie traditrice e una mamma che abbandona una figlia e commenta: “Non puoi pensare di distruggere così un personaggio. Hanno deciso che questa dovesse essere una stron*a, ma perché? Ma poi è proprio brutto. Una roba orrenda. Devo essere onesta. È vero che io non c’entro niente perché sono solo l’attrice che l’ha interpretata e non il personaggio. Però in tanti hanno amato Laura e ancora mi fermano per strada chiamandomi “il sindaco”. Essere affiancata a una donna che è diventata così, francamente no grazie.“