Serie Tv da vedere in quarantena: su RaiPlay scegliamo Il cacciatore prima e seconda stagione
Tra le serie tv che meritano di essere viste c'è sicuramente Il cacciatore
Obbligo quarantena almeno fino al 25 marzo 2020, con la sensazione che, nelle prossime ore il premier Conte tornerà a parlare in tv per chiedere un altro piccolo sforzo. Considerando che le scuole resteranno chiuse fino al 3 aprile, la quarantena, da Nord a Sud potrebbe protrarsi ancora, almeno fino a quella data. Ma è presto per fare delle considerazioni, o meglio, non è semplice visto che ci sono fior di scienziati a lavoro per stabilire cosa sia più giusto in questa emergenza globale.
Si resta quindi a casa e allora noi oggi vogliamo consigliarvi una serie tv da vedere, qualora non abbiate avuto modo di seguirla in tv a causa degli impegni di lavoro e non solo. Oggi vi parliamo di una serie Rai ( disponibile on line non solo su RaiPlay ma anche su Amazon Prime e Netflix) che merita certamente di essere annoverata tra le migliori viste negli ultimi anni. Parliamo de Il cacciatore.
Il cacciatore è una serie televisiva italiana ideata da Marcello Izzo, Silvia Ebreul e Alfonso Sabella diretta da Stefano Lodovichi e Davide Marengo trasmessa su Rai 2 dal 14 marzo 2018. I primi due episodi sono stati resi disponibili in anteprima sul portale RaiPlay l’11 marzo 2018. La Rai ha rinnovato la serie per una seconda stagione, andata in onda dal 19 febbraio 2020 e conclusasi il 12 marzo 2020. Prima e seconda stagione, come detto in precedenza, sono disponibili sulle piattaforme per essere viste in streaming.
SERIE TV DA RIVEDERE IN STREAMING: SCEGLIAMO IL CACCIATORE
La serie è ispirata alla vera storia del magistrato Alfonso Sabella (che nella finzione diventa Saverio Barone interpretato da uno straordinario Francesco Montanari), membro del pool antimafia di Palermo dei primi anni novanta, subito dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio. Le vicende sono tratte dal suo romanzo autobiografico Cacciatore di mafiosi, edito da Mondadori. Barone si ritroverà presto catapultato, dopo delle indagini svolte nel suo paese, nella grande investigazione, nel pool che insieme, cerca di sgominare i mafiosi. E lui, che è l’ultimo arrivato, avrà il suo bel numero di ostacoli da superare ma lo farà e dimostrerà agli altri, in particolare a Carlo Mazza ( interpretato da un altro bravissimo attore Francesco Foti) che può essere di aiuto nella lotta contro la mafia.
Nella prima stagione de Il cacciatore, Barone e Mazza sono sulle tracce degli uomini legati in qualche modo a Leoluca Bagarella. Trovare il numero uno del clan dei Corleonesi non è semplice ma i procuratori credono di poterlo fare, grazie alle tracce lasciare di chi lavora per lui. Bagarella e Giovanni Brusca sono al momento i due mafiosi più ricercati, insieme a Provenzano. Ma in questa prima stagione della serie, l’attenzione si concentra proprio su di loro perchè si sono macchiati di una colpa troppo grande. Non solo sono i mandati dell’omicidio di giudici e uomini di stato, ma hanno anche deciso di rapire un bambino, il piccolo Giuseppe di Matteo. Per tutta la prima stagione ( e anche nella seconda) Barone sarà ossessionato dalla ricerca del bambino. Vuole a tutti i costi salvarlo e in questa spasmodica ricerca, mette anche a rischio la sua relazione con Giada.
Nella prima e nella seconda stagione de Il cacciatore, Barone e Mazza con fidati colleghi, cercheranno di arrestare il maggior numero di mafiosi possibile, pezzi grossi per mettere in ginocchio l’organizzazione criminale siciliana.
La serie, oltre ad avere un cast eccellente, e una storia che non ha nulla di meno delle serie di successo mondiali in stile Narcos ( purtroppo), regala anche una regia e una fotografia impeccabile. Una scelta di musiche perfetta.