Dopo il successo de I Bastardi di Pizzofalcone in onda nel lunedì sera di Rai 1, si continua indagare in questo giorno della settimana. Arriva una serie nuova di zecca. Claudio Amendola torna alla fiction con Nero a metà il nuovo prodotto per la prima serata del lunedì di Rai 1. Come avrete visto dai promo video in onda in questi giorni sui canali Rai, Claudio Amendola vestirà i panni di un commissario con un segreto nel suo passato. Lavora spesso a contatto con sua figlia e non ama che nella sua vita ci sia un ragazzo che lui non approva. Il personaggio che interpreta Amendola nella fiction Nero a metà è Carlo Guerrieri, un personaggio che unisce la grinta stropicciata e dolente dei detective d’altri tempi con le contraddizioni comiche e drammatiche degli italiani di oggi.
Nero a metà, coproduzione Rai Fiction – Cattleya in collaborazione con Netflix, è un poliziesco metropolitano che si inserisce nel solco del genere crime-poliziesco per reinterpretarlo in chiave tutta italiana, portando sullo schermo il ritmo e la vitalità della Roma di oggi in tutta la sua ricchezza e diversità. Una serie moderna anche nel formato, che propone gialli da 50’, in cui il meccanismo a orologeria, tipico dei gialli, fa emergere la complessità delle scelte morali e si intreccia con le complicate vicende personali dei nostri protagonisti.
A giudicare da queste prime anticipazioni non ci sentiamo di considerare questa serie come qualcosa di travolgente e innovativo visto che, molti degl ingredienti sono un già visto. Non ultimo anche la collaborazione tra ispettori, commissari e medici legali nella più leggera L’allieva. Ma prima di giudicare, come sempre facciamo, aspettiamo di vedere la prima puntata!
NERO A META’ LA NUOVA FICTION DI RAI 1 CON CLAUDIO AMENDOLA: LE ANTICIPAZIONI
Al centro della storia due poliziotti che più diversi non si può: Carlo Guerrieri (Claudio Amendola) e Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz). Li dividono il carattere, gli studi, la provenienza e un altro, trascurabile, particolare… il colore della pelle. Carlo all’Esquilino ci è nato e ci vive da sempre. Anche se adesso a dire il vero -fra tutti quei volti esotici che affollano i dintorni di Piazza Vittorio – ormai si sente straniero a casa sua.
Malik invece è nero, ma italiano di adozione: è cresciuto in una famiglia italiana, ha studiato qui, Roma
è casa sua adesso. Le differenze fra i due però non finiscono qui: Carlo è un po’ ciancicato e viene dalla strada, è un bravo poliziotto ma a causa del suo carattere testardo e ribelle non ha fatto la carriera che
meritava. Malik di anni ne ha sì e no 30 ed è fresco di accademia (anzi: era proprio il primo del suo corso), perfettino, modaiolo, gli piacciono i gingilli elettronici che al contrario Carlo detesta.
È chiaro che due così non possono andare d’accordo, ma il caso (e il dirigente del commissariato) vuole che siano costretti a lavorare insieme. Caso dopo caso il loro modo di indagare si completa e si integra: diventano una fantastica coppia ‘operativa’, spalleggiata da una squadra affiatata e da un giovane medico legale: Alba (Rosa Diletta Rossi), la figlia che Carlo ha cresciuto da solo, senza una
moglie, scomparsa misteriosamente un giorno di tanti anni fa. Una giovane donna che sta prendendo la propria strada, sia professionale che personale. Alba sta andando a convivere con il fidanzato Riccardo
(Giulio Cristini): un momento delicato per padre e figlia, che rischia di essere messo ulteriormente in crisi dalla possibile attrazione fra lei e quello sciupafemmine di Malik. Come vedremo nelle sei puntate della nuova fiction di Rai 1, questo è solo l’inizio della storia!
La prima puntata di Nero a metà andrà in onda il 19 novembre 2018 su Rai 1.
