Lino Guanciale ne L’allieva 2 dopo Non dirlo al mio capo 2: la scelta della Rai è vincente?
Lino Guanciale ne L'allieva 2 dopo Non dirlo al mio capo 2: la scelta della Rai è vincente? Gli ascolti potrebbero essere influenzati da questa scelta di programmazione?
Lino Guanciale ci piace tantissimo questa è una premessa d’obbligo. E non piace solo a noi visto che ogni sua fiction va benissimo in prime time sui Canali Rai. A poche ore dalla messa in onda della prima puntata de L’Allieva 2 però ci chiediamo: è giusta la scelta della Rai di mandare in onda la fiction dopo le serate in cui Guanciale è stato protagonista in Non dirlo al mio capo 2? Si torna al giovedì con un ruolo tra l’altro molto simile. Se infatti in Non dirlo al mio capo 2 Lino Guanciale interpretava il ruolo dell’avvocato convinto di non volere una famiglia ma pazzamente innamorato di Lisa e di tutta la sua quotidianità, ne L’allieva, l’attore veste i panni di un medico, anche in questo caso con una accezione negativa, che non vuole prendere sul serio la sua relazione con Alice.
L’ALLIEVA 2 IN ONDA DOPO NON DIRLO AL MIO CAPO 2: LA SCELTA DELLA RAI SARA’ VINCENTE?
Nel caso di Non dirlo al mio capo 2 il rapporto di subordinazione tra i due attori protagonisti è dato dal fatto che Lisa è una assistente legale in un primo momento e poi una socia non brillante nel secondo stadio della relazione. Ne L’allieva invece, ci troviamo di fronte al mentore che deve gestire il difficile rapporto con una allieva sveglia e anche molto capace, oltre che bellissima e seducente. La sbadataggine delle due protagoniste femminili è un’altra delle cose che accomuna le donne che piacciono a Claudio/Enrico ma anche il fatto che molto spesso siano le loro intuizioni a portare a una risoluzione del caso. Di per sè le due fiction, anche se trattano argomenti diversi, viaggiano praticamente sugli stessi binari. Indagini, vita privata, casi da risolvere, piccoli problemi di cuore, triangolo amoroso, co protagonisti divertenti. Tutti ingredienti che nelle due fiction sono praticamente identici.
Qual è il rischio? Che il pubblico si stanchi. Ovviamente è anche un rischio che potrebbe non esistere, e questo lo scopriremo solo domani, dopo aver letto le schede con i dati auditel relativi al prime time del 24 ottobre 2018 che tra l’altro sarà una serata complicatissima visto che su Canale 5 va in onda il Grande Fratello Vip, c’è anche X-Factor e su Rai 2 prosegue il viaggio di Pechino Express.
Vediamo i dati auditel della prima puntata de L’allieva ( prima stagione) in onda il 27 settembre del 2016. Cambia il mese di messa in onda e cambia anche il giorno, in quel caso era un martedì.
Su Rai1 la prima puntata di L’Allieva ha conquistato 5.162.000 spettatori pari al 20.7% di share.
Questi sono i dati dai quali si dovrebbe ripartire? Davvero difficile a dirsi. Se anche Non dirlo al mio capo ha chiuso con una buona media, superando i 4,5 milioni di spettatori, non dimentichiamo che L’allieva torna dopo due anni dalla messa in onda della prima stagione e, come detto in precedenza, in modo troppo ravvicinato a una fiction già simile, con uno dei protagonisti in comune.
Intervistato da TvBlog, Lino Guanciale, in conferenza stampa il 23 ottobre ha dichiarato:
“Mi diverte e mi fa piacere l’affiatamento trovato col pubblico, mi diverte, ma va amministrato con saggezza. L’importante è non stancare chi dimostra di volerti bene”.
L’attore ha anche spiegato che sceglie sempre di non andare oltre le prime due stagioni di una serie tv perchè non ama annoiare il pubblico, e questo lo aveva detto anche in altre occasioni. Ed è proprio per questo che ci chiediamo: era davvero il caso di mandare quindi in onda due fiction molto simili proprio con lo stesso attore protagonista? La questione potrebbe essere una sorta di arma a doppio taglio: da un lato infatti si potrebbe puntare sul fatto che appunto, Lino, è amatissimo dal pubblico ( è sicuramente uno dei migliori attori italiani in circolazione) ma dall’altro lo stesso pubblico potrebbe esser stanco dopo aver visto l’attore nei panni di Enrico Vinci in Non dirlo al mio capo 2.