La casa di carta 2 serie tv spagnola su Netflix: la trama completa dei nove episodi della seconda stagione
La casa di carta 2 serie tv spagnola su Netflix dal sei aprile 2018: la trama completa dei nove episodi della seconda stagione. Ecco cosa succede nel gran finale della serie dopo la rapina alla zecca dello stato
E’ finita l’attesa: da oggi sei aprile 2018 nel catalogo delle nuove serie di Netflix c’è la seconda stagione de La casa di carta, una delle serie più viste e apprezzate del 2017. Si torna in questo nuovo anno con i nuovi episodi, 9 in totale nella versione italiana. Come andrà a finire la rapina alla zecca? Riuscirà il professore a portare a termine il suo piano e a far si che tutti i membri della banda escano vivi con il denaro che hanno stampato nei giorni del sequestro? Se lo chiedono i fans de La casa di carta 2 e noi stiamo per raccontarvelo con le anticipazioni che ci rivelano tutti i dettagli di questa seconda stagione dell’amatissima serie spagnola. Abbiamo lasciato il professore e Raquel sempre più vicini sentimentalmente ma anche sempre più presi dal loro lavoro, lui per fare il colpo, lei per sventarlo. Come finirà questa storia, vinceranno i buoni o i cattivi che vogliono però passare da buoni?
LA CASA DI CARTA 2 SERIE TV SPAGNOLA DISPONIBILE SU NETFLIX: LA TRAMA DI TUTTI GLI EPISODI DELLA SECONDA STAGIONE
La seconda stagione de La casa di carta riprende proprio da dove tutto era rimasto: il professore ha accompagnato Raquel in quello che è stato il loro covo e davanti ai suoi occhi rivede i cinque mesi che ha passato nel casale con la banda. I fan de La casa di carta si sono chiesti per tutto questo tempo come fosse possibile che il professore avesse lasciato tutti quegli indizi. Ha sempre pensato a tutto, perchè lasciare in casa prove che potrebbero incastrare i componenti della banda? Lo scopriremo sin dai primi minuti dell’episodio 1 de La casa di carta 2. Non ci resta che raccontarvi la trama di ogni singolo episodio che, come sempre facciamo, vedremo per voi. Vi racconteremo in modo dettagliato la seconda stagione della serie spagnola, sperando di narrare ogni particolare utile! Non ci resta che iniziare, ecco per voi la trama completa di tutti gli episodi di questa seconda stagione de La casa di carta.
Anche in questa seconda stagione gli episodi non hanno un titolo ma sono semplicemente numerati. Gli episodi totali sono 9.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER DEL PRIMO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 1
Episodio 1– Nel primo episodio ci ritroviamo a pochi passi da Toledo, nel casale che ha ospitato per 5 mesi la banda. Il professore è in macchina, nella sua testa risuonano ancora le note di “Bella ciao” e le parole di Berlino ma alla fine non scappa e resta. Raquel entra in casa e non riesce a credere che davanti ai suoi occhi abbia così tante prove, troppe forse. Nel frattempo nella zecca il tempo passa: da oltre 12 ore il professore non dà segni di vita e Tokyo pensa che sia arrivato il momento di agire ma Berlino non è d’accordo.
Raquel si rende conto che nella casa ci sono troppe tracce e inizia a credere che anche questo sia un piano studiato dai sequestratori e non sbaglia. Il professore infatti ha pensato anche a questo seminando diverse prove per la casa. Pensava che Raquel ci avrebbe messo tre giorni per capire che tutto quello che si trovava in casa era solo una distrazione ma invece la poliziotta con il suo fiuto, ha impiegato solo un’ora a capire che dietro tutto ciò c’era un piano diabolico…
Il professore continua a stare al casale tanto che alla fine conosce persino l’ex marito di Raquel. L’uomo infatti è stato chiamato in quanto miglior membro della scientifica proprio dalla sua ex moglie. Secondo la sua idea, solo dal camino si potrebbe arrivare a delle prove utili: nel camino tutto è stato bruciato ma potrebbero esserci delle tracce per capire chi ha vissuto in quella casa. Il professore ha fretta di tornare a Madrid e non si rende conto di finire in tv. I suoi compagni pensano che sia stato arrestato vedendolo al Tg e non sanno che cosa fare. Berlino mette quindi ai voti la decisione: chi sta con il professore e chi no? Con il voto di Nairobi si decide di aspettare. Mettere in atto l’altro piano significherebbe perdere tutti i soldi. Nel frattempo Rio mette via dei soldi nascondendoli nel bagno. Denver invece dice agli altri che ha una relazione con Monica e viene preso in giro. Nairobi gli dice che la ragazza ha solo la sindrome di Stoccolma e che, una volta finito tutto, non avrà interesse a stare con lui. Denver è molto provato da quello che sta succedendo e così decide di unirsi al gruppo. Lui, Tokyo e Rio decidono di prendere il comando.
In questa storia nessuno doveva perdere la vita ma invece Helsinky decide di uccidere Oslo, capendo che non sarebbe mai tornato quello di prima. Raquel, parlando con il suo ex marito, scopre che il suo collega, attualmente in coma, aveva trovato delle impronte utili e aveva anche capito chi fosse il professore ma al momento, pur avendo le impronte, nessuno può conoscere la sua identità…
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER SECONDO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 2
Episodio 2- L’episodio inizia con Berlino che si ritrova da solo mentre Tokyo, Rio e Denver puntano una pistola contro di lui…
Tokyo non approva la decisione di Berlino e pensa insieme a Rio e Denver che il professore sia stato arrestato. Per questo motivo Berlino viene sequestrato e minacciato ma non cede e non racconta quello che sarebbe il piano di azione se il professore non dovesse più chiamare. Le ore passano e il professore è ancora al casale. L’ex marito di Raquel ha raccolto del materiale prezioso dal camino per questo è necessario che quelle prove vengano cancellate.
Il professore si fa dare un passaggio dall’agente. Prima gli chiede di fermarsi in un posto e dalla spazzatura prende un lembo di giornale che brucia. Poi ritornato in macchina inizia a parlare con lui della relazione con la sorella della sua ex moglie e di quanto faccia schifo. Il poliziotto quindi ferma la macchina e tra i due inizia una colluttazione ma l’uomo viene messo ko dal professore che approfitta di questo momento per manomettere le prove. Chissà però se si aspettava che, una volta risvegliato, l’uomo lo avrebbe arrestato per oltraggio a pubblico ufficiale. Il professore si ritrova in caserma, schedato, con la sua foto, con documenti falsi e con le impronte digitali da dare.
Nel frattempo nella zecca Tokyo viene fermata grazie all’intervento di Nairobi e di Mosca ma Berlino non l’ha presa affatto bene. Iniziano una serie di flashback durante i quali la ragazza ricorda di aver scoperto il vero nome del professore e ricorda anche le promesse fatte: se anche sarebbero stati arrestati lui si sarebbe preso cura di loro e avrebbe tenuto nascosti anche i soldi. Berlino approfitta della pausa riposo dei compagni e imprigiona Tokyo. La lega per bene e la butta fuori dalla zecca. La ragazza viene bloccata e spogliata per paura che abbia addosso esplosivo. Poi finge di sentirsi male: ricorda infatti che il professore ha suggerito una sola cosa: prendere tempo, il più possibile. Lui intanto si trova al commissariato e dalla televisione scopre quello che sta succedendo.
Mentre Tokyo è fuori Rio dentro dice di voler andare via ma viene fermato da Berlino che lo blocca immobilizzandolo con una puntura. Mancano due ore alla chiamata del professore…Il tempo passa ma non ci sono novità. Intanto Raquel arriva alla centrale operativa e si trova davanti la ragazza. Ha inoltre chiesto che la macchina del suo collega venga analizzata, vuole delle prove e vuole capire da dove arrivi il famoso cucchiaino…
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER TERZO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 3
Episodio 3– Sperando di scoprire l’identità del Professore, Raquel fa appello alle emozioni della sua prigioniera. Una punizione per “alto tradimento” accende la rivolta tra i ladri.
Tokyo non sembra avere nessuna intenzione di parlare anche se vorrebbe che Berlino pagasse per il male fatto. Al momento però per lei conta solo una cosa, il bene di Rio e questo significa che non deve parlare.
Il professore è ancora in commissariato e sembra che gli agenti vogliano trattenerlo il più possibile. Il professore chiede di poter parlare con il suo avvocato ma intanto con un ricordo torna indietro di qualche tempo quando insieme a Rio ha installato la sua postazione strategica in quello che è poi diventato il bunker. Scopriamo tutto quello che Rio e il professore hanno fatto prima che la rapina avesse inizio.
Sempre con un flashback rivediamo una discussione tra il professore e Tokyo che discutono. Il professore non avrebbe voluto che Rio facesse parte della rapina, ritenendolo ancora immaturo, la ragazza invece è convinta del contrario. Alla fine il professore accetta la proposta di Tokyo.
Salvador riesce a telefonare a Raquel per dirle quello che sta succedendo. La donna non riesce a credere alle sue orecchie…Prima però deve ascoltare il racconto di Tokyo: la ragazza parlerà? Inizia a raccontare qualcosa…Parla del giorno in cui ha incontrato il professore ma poi torna indietro e racconta di quando un bambino le tolse le mutandine, aveva sei anni. Salvador intanto aspetta nel commissariato e il tempo passa…Nairobi invece si prende cura di Rio ma inizia a essere stanca di questa situazione e pensa che il professore non possa più rispettare i piani. La ragazza crede che Tokyo abbia già raccontato tutto. Raquel le fa una proposta alla quale sembra non poter rinunciare. La ragazza ripensa a tutti i momenti belli che ha passato con Rio e anche lui, con il sedativo ancora nelle vene, ripensa alla donna che ama.
Il professore si fa portare in bagno e, con delle pietre che ha nelle scarpe, si colpisce più volte all’addome. Nairobi e Rio invece parlano di quello che faranno dopo e lei cerca di sedurlo, dopo un litigio però entrambi decidono che cercheranno un modo per punire Berlino. Salvator mostra a Raquel gli ematomi che si è procurato da solo e così riesce a farsi liberare, vengono anche cancellati i verbali e le sue impronte…
Ci spostiamo poi sugli ostaggi che fino a questo momento erano passati in secondo piano. Arturo discute con l’insegnane e con Alison che si dice stanca del fatto che si lamenti sempre. La ragazza decide di andare via, cambiando idea. Ha un’idea: dice che si farà del male da sola in modo che i rapinatori siano costretti a lasciarla andare. Berlino intanto, per l’ennesima volta, prova a mettersi in contatto con il professore con la speranza che almeno questa volta risponda ma poi sente la voce di Rio. Il ragazzo dice agli ostaggi che non ci sono soldi, che non ci sarà libertà…Anche Rio si macchia quindi di alto tradimento.
Raquel invece ha un piano: propone a Tokyo di essere liberata ma non da sola. Le propone di scarcerare anche Rio. Le fanno capire che Rio potrebbe uscire dal carcere dopo neppure 5 anni. Berlino intanto minaccia con una pistola Rio. Ma tutto cambia perchè il telefono squilla: è il professore a chiamare. I colpi vengono sparati ma non sono contro il ragazzo. Tokyo sceglie di non parlare ma quando la portano via, fa un nome, il nome è Sergio.
Squilla nella postazione il telefono e Tokyo capisce che il professore non è stato arrestato. Ed è a questo punto che la ragazza dice che nella zecca c’è una bomba e chiede un sacerdote per potersi confessare. Mentre Berlino parla al telefono con il professore viene colpito alla schiena. Nairobi prende il potere: inizia il matriarcato.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER QUARTO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 4
Episodio 4-Sapendo che il piano non sta funzionando, i ladri cercano di conquistare l’opinione pubblica tramite la stampa. Raquel prepara una trappola per catturare il Professore.
Nairobi spiega al telefono al professore quello che sta succedendo. L’uomo non riesce a credere che sia accaduto tutto questo in poche ore.
Il professore spiega che stava a Toledo perchè faceva parte del piano. Raquel chiama il professore e gli fa sapere che conosce il suo nome e il suo cognome ma questa rivelazione non sembra turbare l’uomo che anzi, le chiede la prima volta in cui ha fatto l’amore. Gli dice che per lui questa è la prima volta nel mondo del crimine.
Raquel chiama anche Salvador e gli chiede di passare la notte insieme. Rio viene rinchiuso nella stessa camera degli ostaggi e racconta quello che stanno facendo i suoi compagni. Arturo trova il coraggio per proporre ai suoi compagni la ribellione. Rio suggerisce di rubare una pistola finta in modo da poter poi scambiare con una vera. Salvador conosce anche la figlia di Raquel. La poliziotta ringrazia il suo nuovo compagno per il gesto che ha fatto, per le botte date al suo ex marito.
Nairobi invita gli ostaggi a lavorare: devono raccogliere i soldi e fare i pacchetti. Helsinky si prende cura di Berlino. Arturo suggerisce invece che bisognerà prendere le armi a Denver che è il più stupido della banda. Dovrà essere Monica a farlo…La donna però non accetta e quindi tocca al direttore fare quello che hanno pensato…Nairobi chiede di poter aumentare la produzione del denaro. Vuole mettere in atto il piano Chernobyl. Berlino spiega di che cosa si tratta: metteranno dei soldi nei palloncini e li getteranno dalle finestre in modo che tutte le persone possano prendere il denaro. In questo modo anche loro potranno scappare confondendosi in mezzo alla gente.
Salvador si confida con Raquel e le dice che suo padre avrebbe voluto realizzare molto con il sidro di mele ma che non è stato possibile. Lui le chiede di andare via lontano da tutto: un paese dei Caraibi per ricominciare insieme. Le dice anche che sente qualcosa di forte stando al suo fianco e che non vuole che tra loro le cose finiscano. Salvador le suggerisce di chiudere la questione con la rapina e poi potranno andare via tutti insieme, lei, sua figlia e sua madre. A questo punto sia Raquel che il professore si mettono in azione: vogliono entrambi che tutto finisca il prima possibile. Il professore propone di liberare 11 ostaggi ma a una sola condizione: un giornalista dentro la zecca per raccontare i dettagli. Raquel pensa che la mente di tutto questo piano sia fuori dalla zecca.
Un nuovo flashback ci porta indietro nel tempo. Il professore fa un esempio calcistico: il Brasile contro il Camerun. Per chi farebbe il tifo la gente? Per una squadra più debole sulla carta. Per questo si mostreranno deboli e si passa quindi al piano Camerun. E per questo cercheranno di conquistare l’empatia delle persone. Rio si rifiuta di fare l’intervista. Berlino quindi si propone.
Raquel intanto vuole portare avanti anche un’altra operazione. Vuole far credere che in ospedale il suo collega si stia riprendendo per far credere a chi sta fuori che la sola persona che conosce la sua identità possa presto raccontare tutto. Monica prende la pistola finta che le è stata data da Arturo e la scambia con quella vera rubandola a Rio.
Raquel invece prepara il suo piano per catturare la mente di questa rapina. Una giornalista invece si prepara a entrare nella Zecca. L’attenzione di tutto lo stato è per quello che sta accadendo nella zecca, un evento che richiama l’attenzione di milioni di persone. In tv vengono mostrati gli 11 ostaggi che stanno per essere liberati. Berlino cerca di fare il suo meglio recitando la parte. Inizia a parlare di una possibile resa.
“Questo è il principio della fine” le parole sussurrate da Berlino alla giornalista. Inoltre in diretta tv viene mostrato il cadavere di Oslo. Racconta che il ladro è stato ferito a morte dagli agenti che sono scappati. Spiega i motivi che hanno spinto tutti i ladri a progettare questa rapina: lo fanno solo per aiutare le loro famiglie. Berlino parla anche della sua malattia. Vuole anche dire a tutti che la polizia si è inventata tutte le storie sul suo conto.
Nello stesso speciale in onda in tv viene data la notizia: il vice ispettore potrebbe uscire dal coma. Berlino crede che sia una trovata della polizia. Il professore pensa che sia una trappola al 99% ma non si può lasciare nulla in sospeso. Insieme cercano di capire come entrare in ospedale senza che nessuno se ne accorga.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER QUINTO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 5
Episodio 5-Arturo cerca di mettere in atto un altro piano di fuga. Durante una conversazione con Salva, Raquel individua un piccolo dettaglio che fa galoppare la sua mente.
Il professore ha capito che deve entrare nell’ospedale e ha deciso di studiare un piano in poco tempo. Lo trova subito: mette un finto annuncio per un casting di pagliacci e si prepara a entrare in azione. Mentre l’area sorvegliata dai poliziotti è presa d’assalto da pagliacci arrivati da tutta Madrid, lui entra sempre travestito in una sala piena di bambini. A uno di loro affida un coniglio che ha dentro una telecamera. Il piccolo riesce ad arrivare nella stanza dove si troverebbe il poliziotto. Il professore da fuori guarda le immagini trasmesse dalla fotocamera e capisce che il vice di Raquel non si è svegliato e che questa era una trappola. La poliziotta si rende conto di aver fallito questa missione ma allo stesso tempo capisce che ha ragione: il suo collega aveva capito tutto…Ma chi è la persona di cui sospettava? Mentre Raquel si pone queste domande, nella zecca succede altro…
Arturo è pronto a mettere in azione il suo piano. E lo fa con l’aiuto degli altri ostaggi puntando una pistola alla testa a Denver. Monica deve aprire la porta ma quando prova a farlo si rende conto che è stata bloccata. Infatti Rio, dopo aver saputo che la prossima mossa del professore sarebbe stata quella di liberare Tokyo, decide di dire tutto ai suoi compagni. Arturo sta per sparare a Denver ma Monica lo colpisce da dietro. Adesso sa che è anche lei una “cattiva”. Denver le promette che andranno via insieme ma lei si dispera: non è una ladra. In carcere invece Tokyo chiede di incontrare un giudice. Erano questi i piani del professore: mentre lei sarebbe uscita dal carcere per incontrare il giudice, lui l’avrebbe fatta evadere ma al professore sta succedendo qualcosa che nessuno immagina…
Forse nel piano che Salvador aveva studiato, non aveva previsto di innamorarsi di Raquel e che per questo avrebbe compiuto diversi errori. Dopo esser tornato dall’ospedale fa trovare a Raquel delle cartoline per scegliere la meta del loro viaggio. Mentre sono seduti insieme al bar lei però nota sulla giacca un capello arancione, è il capello della parrucca che il pagliaccio portava. Raquel va in bagno e chiama il suo ex marito che capisce che c’è qualcosa che non va, qualcosa che riguarda Salvador. Prende quindi le vaschette del commissariato che l’uomo aveva toccato e chiede alla sua assistente di far analizzare anche la sua macchina e di comparare le impronte. Raquel torna al bar e fa credere a Salvador di voler fare del sesso con lui nel bagno delle donne. Ma una volta entrati nella stanza gli punta contro la pistola e gli chiede di mettersi le manette, lo arresta per la rapina, Raquel ha capito tutto.
La poliziotta porta Salvador in quello che è stato il covo della banda a Toledo.
Helsinky invece ha riempito di esplosivo Arturo: un’altra mossa falsa ed esploderà. Nairobi invece si sfoga con gli ostaggi e piange davanti a loro dicendo di esser stata buona ma che nessuno lo ha apprezzato. Sono tutti molto stanchi anche perchè non dormono da tempo. L’unico che riesce a riposare è Berlino. Il ladro cerca di conquistare l’ostaggio con il quale ha fatto l’amore, le promette anche tutta la sua eredità. La donna sembra accettare suggellando questo patto con un bacio. Berlino annuncia la fine della collaborazione visto che gli ostaggi hanno tradito la loro fiducia. Arturo viene portato in mezzo a tutti, con il suo carico di esplosivo.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER SESTO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 6
Episodio 6– E’ finita la collaborazione tra gli ostaggi e i ladri. Adesso dovranno tutti lavorare e scavare il tunnel. Potrebbero infatti rischiare di rovinare tutto: Arturo è carico di esplosivo, qualsiasi cosa succederà potrebbe uccidere tutti.
La polizia nota che gli scavi nel tunnel sono a buon punto, dovrebbero mancare solo un paio di metri. I colleghi cercano di mettersi in contatto con Raquel ma non ci riescono, lei infatti è a Toledo con Salvador, nel covo della banda.
La poliziotta le chiede chi sia, le chiede di raccontare la sua storia. L’uomo le spiega che ha rinnovato la sua carta di identità per l’ultima volta 20 anni fa. Raquel ipotizza quello che farà: lo brucerà. Ma Salvador sa come gestire le cose, pur essendo appeso a una trave. Raquel si sfoga: come donna è stata ingannata sin dal primo istante, per questo vorrebbe fargli di tutto. Salvador le dice che si è innamorato di lei.
Berlino spiega a Rio quale sarà il piano per liberare Tokyo ma nessuno però sa che il professore è appeso a una trave da solo, in quello che una volta è stato il loro covo. Rio torna indietro di qualche ora ripensando a un discorso fatto con la sua “fidanzata”. Nel frattempo gli uomini che avrebbero dovuto salvare Tokyo portano a termine la loro missione.
Monica e Rio preparano insieme un passaporto. La polizia viene informata del ritardo nell’arrivo di Tokyo al tribunale.Alla ragazza viene consegnato un cellulare per chiamare il professore. Lei si traveste da poliziotta e va via in moto. Quando però prova a contattare il professore, nessuno risponde al telefono. Mosca ha una rivelazione da fare a suo figlio: non è stata sua madre ad abbandonarlo…Gli spiega che ha provato diverse volte a mettere in una clinica sua moglie per disintossicarsi. L’ultima volta aveva speso tutti i risparmi. Lei era uscita due giorni dopo perchè voleva la droga. Allora stanco di tutto, l’ha abbandonata a una rotonda mentre comprava droga. Denver è sconvolto da queste rivelazioni.
Raquel prima di consegnare Salvador, vuole fargli la macchina della verità. Vuole capire tutto. Salvador inizia quindi a fare il poligrafo rispondendo alle domande della poliziotta e racconta anche di come sia stato difficile per lui e suo padre vivere. Racconta la storia di un bambino malato e di un padre povero. Salvador le dice di essere innamorato, le fa capire che anche lei si è innamorata e le chiede come mai non sia in prigione.
Raquel sta per portare Salvador fuori dal covo ma il professore riesce a colpirla e la mette ko. Toko torna alla Zecca e telefona a Rio. Con una azione mirabolante riesce a entrare con la moto dentro la zecca ma questa suo ritorno costa caro. Mosca infatti viene ferito.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER SETTIMO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 7
Episodio 7- Salvador esce dal covo ma Raquel gli punta la pistola contro. Lui e dice che andrà via senza di lei e lei lo lascia andare senza fare nulla. Non trova infatti il coraggio di sparare contro di lui.
Nella zecca i ladri cercano di prendersi cura di Mosca ma le cose non sono semplici perchè ha tre ferite molto profonde. Tokyo chiede a Berlino di chiamare un medico.
Salvador riesce a scappare mentre Raquel cerca di raggiungere la strada e alla fine riesce a tornare alla base ma non dice nulla su Salvador. Al covo trova anche il suo ex marito: hanno scoperto tutto tutti. Ma adesso i suoi colleghi pensano che sia lei la talpa, che siano stati sempre d’accordo. Raquel prova a difendersi dicendo che non sapeva chi fosse quell’uomo e che porterà al suo covo per dimostrare la sua innocenza. Denver scava con tutte le sue forze per uscire il prima possibile dalla zecca. La polizia non ha voluto mandare un medico nella struttura per curare Mosca. Dentro invece si stampa: tra poche ore si uscirà e quindi adesso si stampano banconote da 200 e da 100. Nel frattempo anche Rio, dopo aver fatto pace con Tokyo, inizia a scavare. Monica aiuta Denver che le ha anche chiesto di diventare sua moglie. Raquel scopre che all’indirizzo dato da lei, non c’è il covo del professore…
Si scava anche dalla parte opposta del tunnel. Il professore è aiutato da altri uomini. Salvador chiama l’ispettore ma risponde il colonnello, che lo informa delle ultime novità. Il professore chiede un medico dentro la zecca per curare Mosca. Raquel chiede di poter andare a casa. Monica confessa all’amante di Berlino di essersi innamorata di Denver. La donna le confessa che ha solo usato Berlino per non essere uccisa ma che le fa ribrezzo pensare di stare al suo fianco. Intanto Nairobi ascolta quello che Ariadna dice. Lo fa solo per i soldi, che è stata violentata e che negli ultimi giorni di vita dell’uomo si vendicherà per quello che è successo.
La polizia ha difficoltà a entrare nelle case che sono nel raggio di azione di Salvador. Il colonnello spera che il vice di Raquel si possa svegliare. E’ una cosa contro il tempo. La poliziotta ruba il distintivo dall’ospedale. Appena esce dalla porta succede qualcosa che nessuno si aspetta: il poliziotto si sveglia.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER OTTAVO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 8
Episodio 8– Ormai siamo vicini al gran finale con il penultimo episodio de La casa di Carta 2. Raquel ha deciso che sarà lei a trovare l’uomo che l’ha ingannata. Per questo torna a casa e cerca di fare luce su quello che potrebbe essere il percorso fatto da Salvador nei momenti in cui si sono incontrati per capire dove si nasconda e quale sia il suo covo. Usando il distintivo rubato al suo collega si fa dare i video delle registrazioni di diversi negozi per provare a individuare Salvador in quelle immagini.
Nel frattempo al bunker è arrivato un dottore pronto a entrare e a operare Mosca che sta sempre peggio.
Anche la polizia si muove come fa Raquel senza sapere che la donna sta indagando per conto proprio. Mosca sta male e inizia ad avere delle allucinazioni. Pensa che Tokyo sia sua moglie e racconta cosa successe in passato. Nel frattempo dentro il tunnel si scava a grande velocità. Manca ormai pochissimo…Denver viene chiamato da Monica per salutare Mosca, sembra che manchi davvero poco…Il ragazzo si scusa per quello che gli ha detto. Mosca dà la sua benedizione a Monica mentre tutti intorno a lui si stringono per l’ultimo addio. E tra le lacrime di tutto, Mosca muore. Anche il professore viene informato di quello che sta accadendo e piange lacrime amare. La polizia invece è a un punto morto: Raquel ha preso tutti i video di sorveglianza utili e loro non possono fare nulla. Il colonnello quindi decide di intervenire, non c’è altra scelta, bisogna entrare nella zecca anche se questo significa avere decine di morti. La banda prepara una bara anche per Mosca e Denver dice addio a suo padre con una preghiera. Per Raquel invece viene spiccato un mandato di cattura: tutti pensano che lei stia collaborando con i sequestratori.
Finalmente il tunnel è pronto. Il professore riesce a entrare nelle zecca, vuole dare anche lui un ultimo saluto a Mosca e a Oslo. Raquel invece sembra essere arrivata davanti al magazzino e apre scassinando la serratura. Nairobi informa il professore: sono stati stampati 984 milioni di euro.
La polizia mette in atto il suo piano di azione e gli uomini del colonnello si preparano a entrare. Mentre il professore dà l’ordine di uscire dalla zecca con il denaro, Raquel è entrata nel bunker e punta una pistola alla testa a Salvador. Lei però non sa che dentro il bunker ci sono altri uomini del professore che la immobilizzano. Mentre la polizia vorrebbe che non si sparasse a nessuno una volta entrati, il colonnello invece ordina che nessuno dei sequestratori debba uscire vivo. Raquel viene immobilizzata ma cerca di aggredire il professore. L’uomo le ribadisce che si è innamorato di lei nonostante tutto. L’uomo le spiega anche perchè ha scelto di rapinare la zecca. E’ la metafora dei poveri che rubano ai ricchi che vogliono imbrogliare, in questo caso i cattivi sono rappresentati dalle banche. A rompere questo momento di confidenze arriva la chiamata di Angel che si è risvegliato e ha chiesto di parlare con Raquel.
Il suo collega la vuole vedere: se chiamasse la polizia gli agenti arriverebbero nel covo in pochi secondi. Raquel chiede al professore di andare in ospedale, lei non lo tradirà. Non ha molta scelta. Deve agire in fretta e alla fine dopo un bacio pieno di passione con la donna, decide di lasciarla andare.
E ora il gran finale con l’ultimo episodio della seconda stagione de La casa di carta.
LA CASA DI CARTA 2 ANTICIPAZIONI E SPOILER NONO EPISODIO: LA TRAMA DELL’EPISODIO 9
Episodio 9– Siamo arrivati al finale di questa seconda stagione de La casa di carta 2. Nel’ultimo episodio scopriremo se la rapina è andata a buon fine o meno?
Raquel va in ospedale ma nel frattempo il colonnello viene informato del fatto che Angel si è svegliato e manda quindi i suoi uomini nella sua stanza. Ma Raquel arriva prima e fa in tempo a parlare con il suo collega e gli spiega che lei non sa più da che parte stare. Angel vede poi i suoi ex colleghi arrestare Raquel come se fosse la peggiore terrorista sulla faccia della terra e resta senza parole…
Nel frattempo la Polizia entra nella Zecca. Gli ostaggi sono nella sala di ingresso con il volto coperto dalla maschera…Tokyo e Rio piazzano dell’esplosivo sulla strada che porta al finto tunnel mentre Arturo e un gruppo di altri 5 ostaggi continua a scavare il tunnel. Anche la polizia sta scavando nella stessa direzione con la convinzione che siano i ladri a scappare da quel tunnel. Mentre Tokyo e Rio cercano di piazzare l’ultimo esplosivo, il capo della polizia entra insieme ai suoi uomini. Ne scaturisce una sparatoria all’ultimo colpo. Rio e Tokyo stanno per arrendersi ma arrivano Monica e Denver che li salvano.
La polizia libera gli ostaggi che sono nella sala all’ingresso e così anche Alison e la sua insegnante sono in salvo insieme a tutte le altre. Berlino però non permette alla sua amante di scappare neppure dopo aver saputo da Nairobi che la donna non lo ama, non prova nulla per lui, anzi lo vorrebbe vedere morto e prendere il prima possibile tutti i suoi soldi. Berlino però ha un altro piano in mente. Si gioca comunque tutto nel giro di secondi, preziosissimi. La polizia è convinta che dal tunnel stanno per uscire i ladri ma alla fine, le telecamere riprendo le persone che sono uscite dopo aver buttato giù una parete. Guida il gruppo Arturo. La missione è fallita. Alison e la sua insegnante rivelano che nella zecca c’è un secondo tunnel scavato dai ladri, il tunnel dal quale si portavano via anche i soldi.
L’episodio finale della seconda stagione de La casa di carta volge al termine. Gli uomini della polizia vengono inviati al bunker, dove dovrebbe esserci il secondo tunnel, quello dal quale i ladri stanno per scappare. Nel frattempo il colonnello ha capito che quel tunnel porta al covo del professore e fa portare Raquel, ancora in manette, nella sala delle operazioni. Angel non gli ha voluto dire nulla dopo essersi svegliato ma adesso Raquel dovrà farlo. Il colonnello infatti la minaccia: se non dirò nulla, lei perderà il lavoro ma anche la custodia di sua figlia che sarà affidata in modo esclusivo al padre. Raquel di fronte a questa proposta non può fare altro che collaborare, anche se non vorrebbe. E così fornisce l’indirizzo del covo.
Nella zecca sono rimasti sono Berlino con la sua amante, Nairobi ed Helsinky. Sono tutti pronti per scappare ma Berlino fa capire alla ragazza che lui resterà dentro. Non ha intenzione di scappare per poi morire tra qualche mese in un ospedale. Per questo vuole che la sua vita si concluda in grande stile, vuole una morte da grande eroe. Nairobi ed Helsinky vanno via ma quando il professore capisce che suo fratello non sta uscendo dal tunnel lo chiama più volte e gli ordina di scappare. Berlino non ha nessuna intenzione di uscire e muore sulle note di Bella ciao, dopo aver ordinato a Helsinky di far esplodere il tunnel.
Ormai la polizia è a pochi passi dal covo dei sequestratori ma quando gli uomini del colonnello entrano dentro, non trovano più nulla. A una settimana dall’inizio della rapina tutto si conclude con la fuga dei ladri che sono scappati. I primi a uscire sono stati Monica e Denver, vestiti da coppietta felici. Poi è stata la volta di Tokyo con un bel kimono addosso. Denver è uscito dal covo con un pattino fiammante mentre Nairobi ha lasciato il covo con una pelliccia rosa nuova di zecca. Il professore e Helsinky invece sono usciti dal loro hangar con i soldi nascosti in un camion di birra. La polizia non ha sospettato nulla.
365 giorni dopo la più grande rapina nella storia di Spagna: che cosa è successo? Vediamo un servizio in tv che ci ricorda la rapina avvenuta un anno prima. Raquel non è più una poliziotta mentre nessuno ha tracce dei rapinatori. Raquel in un momento di nostalgia si ricorda delle cartoline che Salvador le aveva lasciato e le riprende in mano. Nota che c’è qualcosa di strano. Le mette tutte insieme e scopre le coordinate di un’isola delle Filippine. Con la speranza che l’uomo di cui si è innamorata sia li ad aspettarla, parte.
Arrivata nelle Filppine ha solo le coordinate di un posto che potrebbe non esistere ma sa che sta per trovare quello che vuole. Come le era successo un anno prima, il cellulare però si scarica e così in un meraviglioso bar sul mare trova un gentile signore che parla la sua lingua e che gli offre il suo di carica batterie. Quel ragazzo è Salvador, Sergio, il professore! Il gran finale è servito.