Il commissario Montalbano torna anche al venerdì: Il gioco degli specchi stasera su Rai1
Il commissario Montalbano torna anche al venerdì: va in onda il 18 marzi 2016 l'episodio Il gioco degli specchi, ecco la trama nelle nostre anticipazioni
La Rai gioca la carta Commissario Montalbano per contrastare le nuove proposte che arrivano da Mediaset. Come saprete da questa sera torna Ciao Darwin con Paolo Bonolis e Luca laurenti che debutta il 18 marzo 2016 con la prima puntata. Per contrastare questo ritorno in grande stile, la Rai punta sull’usato sicuro, e che usato. Considerando che Montalbano, nella replica di lunedì è stato visto da 8 milioni di spettatori, possiamo immaginare che anche i dati auditel, domani, ci diranno che Rai ha saputo difendersi più che bene dallo scontro con la rete ammiraglia Mediaset. Dopo questa premessa, dovuta, passiamo invece alle anticipazioni che ci svelano la trama dell’episodio de Il commissario Montalbano in onda questa sera. Il pubblico di Rai 1 potrà rivedere l’episodio dal titolo Il gioco degli specchi. Vediamo insieme la trama di questa nuova indagine di Salvo Montalbano.
MONTALBANO TORNA SU RAI1: IL GIOCO DEGLI SPECCHI L’EPISODIO IN ONDA IL 18 MARZO 2016
LA TRAMA– Una bomba di basso potenziale è stata fatta scoppiare davanti alla porta di un magazzino. Si pensa a una minaccia per pizzo non pagato, ma Montalbano è perplesso: il danno è assai scarso e il magazzino fra l’altro era vuoto. Inoltre il proprietario del magazzino, Angelino Arnone, nega in ogni modo di poter essere l’obbiettivo di quello strano attentato.
Il commissario però intuisce che il vero destinatario di quell’avvertimento potrebbe essere qualcuno che vive nel caseggiato attiguo al magazzino: la scatola con la bomba forse era stata lasciata davanti al portone e uno dei condomini, uscendo la mattina, ignaro, potrebbe averla spostata verso il magazzino per liberare il passaggio. In quella palazzina infatti vivono due pregiudicati: Carlo Nicotra, che è un pezzo grosso dei Sinagra, e Stefano Tallarita, uno spacciatore che lavora al soldo dello stesso Nicotra. Ma anche di queste due nuove piste Montalbano non sembra troppo persuaso: Nicotra è un boss, non è uomo al quale verrebbero mandati semplici avvertimenti, e Stefano Tallarita è in prigione, nel suo appartamento sono rimasti solo la moglie e il figlio Arturo, che non hanno nulla a che fare con i suoi affari. E difatti giunge al commissariato un nervoso Angelino Arnone, che, mostrando una lettera anonima appena ricevuta, confessa che quella bomba era una minaccia destinata proprio a lui. Arnone però non sa dirne il motivo, e tanto meno sa dire chi potrebbe essere la persona che gli ha indirizzato quell’avvertimento. Montalbano capisce che Arnone sta mentendo: qualcuno lo manovra e lo ha mandato là appunto per gettare fumo negli occhi alla polizia. Di seguito viene a sapere da Pasquale che in prigione gira voce che Stefano Tallarita abbia iniziato a collaborare con la polizia. Quindi la bomba potrebbe essere stata un avvertimento destinato a lui.
Buona serata e buona visione a tutti voi!