Dopo Sanremo ancora ascolti da record per Rai1 con Io non mi arrendo
Nuova serata da record di ascolti per Rai1 che archiviato Sanremo guarda avanti ma non molla la presa: Io non mi arrendo con Beppe Fiorello segna ascolti boom, ecco i dati auditel
Le mini serie di Rai1 continuano a essere più che apprezzate dal pubblico a casa. Dopo gli ascolti eccellenti di Luisa Spagnoli, dopo il lunedì perfetto del Sindaco pescatore tocca a Beppe Fiorello brillare anche se la storia è di quelle che si spera possano avere il lieto fine ma non lo hanno. Questa volta infatti Beppe Fiorello veste i panni di Roberto Mancini nella mini serie in due puntate Io non mi arrendo. Una storia che ha un lieto fine per chi ha avuto giustizia, è stato ascoltato, grazie al coraggio di questo poliziotto. Ma non ha un lieto fine per Roberto che si è ammalato e non ha potuto che piegarsi al tumore, nonostante per anni lo abbia combattuto. Il pubblico apprezza e gli ascolti premiano questa storia: la Rai continua a non cedere il passo. Da otto giorni, otto prime serate tutte vinte da Rai1 che iniziava con Sergio Castellitto e la storia di un altro uomo coraggioso, sempre campano, Angelo Vassallo e prosegue con quella di Roberto Mancini. Più di 7 milioni di spettatori per la prima puntata della mini serie Io non mi arrendo e per la Rai una serata da incorniciare. Per qualcuno la storia non ha raccontato bene le dinamiche di quello che davvero l’ispettore ha passato nei difficili anni delle sue indagini, ma è chiaro che si devono fare delle scelte e accontentare tutti non è semplice. Il pubblico di Rai1 poi ha dimostrato di amare le storie di questo genere per la sete di conoscenza. Chi vuole approfondire potrà leggere i libri che parlano di Roberto, il suo stesso libro, quello che avrebbe voluto scrivere ma che è uscito dopo la sua morte grazie a sua moglie Monica e all’aiuto di amici speciali. Una mini serie in due puntate non può raccontare una vita all’insegna della lotta contro la camorra, contro le istituzioni corrotte, contro “a monnezza”.
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Snoccioliamo i dati: 7.252.000 spettatori pari al 27.76% di share per la prima delle due puntate di Io non mi arrendo che andava contro il film in prima visione Fast&Furious 7. La Rai sceglie bene i temi da trattare e convince il pubblico. Beppe Fiorello ancora una volta è sinonimo di garanzia anche se sembrerebbe brutto a dirsi in questi termini.
Chiudiamo dicendo che se anche la fiction non avesse avuto ascolti così eccellenti sarebbe stato comunque importante trasmetterla, crederci e raccontare a tutti la storia di un uomo che forse tanti non immaginavano potesse esistere.