La seconda puntata di Anna e Yusef: come finirà la storia d’amore? Le anticipazioni
Va in onda l'8 settembre su Rai 1 la seconda puntata di Anna e Yusef-Un amore senza confini, ecco le anticipazioni e la trama. I due protagonisti torneranno insieme felici in Italia?
Va in onda martedì 8 settembre 2015 la seconda puntata della mini serie con Vanessa Incontrada Anna e Yusef-Un amore senza confini. I telespettatori che hanno seguito la prima parte del racconto vogliono sicuramente sapere come finirà la vicenda dei due protagonisti. E le nostre anticipazioni ci svelano proprio la trama della seconda puntata in onda domani. Abbiamo lasciato Yusef alle prese con la burocrazia italiana, il ragazzo è stato costretto a fare ricorso ma come era prevedibile lo perde. Per cui arriva il momento di tornare a casa: Yusef deve lasciare il nostro paese per far ritorno in patria. Che cosa farà Anna di fronte a questa ingiustizia? Lo scopriamo con le anticipazioni, ecco per voi i dettagli.
ANNA E YUSEF-UN AMORE SENZA CONFINI: LE ANTICIPAZIONI PER LA SECONDA PUNTATA
LA TRAMA-Il rimpatrio di Yusef è segnato dall’accoglienza della famiglia, gioiosa ma non priva di zone d’ombra. Il padre Samir spinge per un rientro del figlio nell’azienda di famiglia. La madre Aziza spera che il suo ritorno sia definitivo. Yusef, invece, confida in una rapida soluzione del suo caso, avendo scoperto tramite l’amico Chadi, agente dei servizi segreti locali, che il suo omonimo è rimpatriato.
In Italia, intanto, Anna scopre che il marito di Chiara, sua migliore amica e
vicina di casa, è l’autore della denuncia anonima che ha fatto partire la caccia
allo straniero. Nell’acuirsi dei contrasti, decide di ricongiungersi a Yusef. L’arrivo
di Anna e Nadira rompe un equilibrio già delicato. Le sorelle di Yusef, Aicha e
Fatma, le accolgono con sincera gioia, mentre Samir e Aziza si mostrano freddi.
Ad aggravare la situazione contribuiscono le tensioni dell’incipiente ‘primavera
araba’. Recatasi in centro nonostante il parere contrario dei genitori di Yusef,
Anna si trova coinvolta in una guerriglia urbana dove perde Nadira. Mentre la
donna si aggira disperata in cerca della figlia, la bambina viene soccorsa da una
giovane ivoriana di nome Karima cui Anna manifesta tutta la sua riconoscenza.
La pressione cui è sottoposta spinge Anna a normalizzare la sua presenza in
casa. Decide quindi che lei e Yusef si sposeranno lì, con rito civile. Una scelta
che, però, provocherà ulteriori malumori: l’idea di un matrimonio non religioso
in casa di Aziza e Samir non è nemmeno immaginabile.
Yusef, intanto, grazie al contatto con un imprenditore italiano riceve una proposta
di collaborazione. Ma Samir convince l’imprenditore a ritirare la sua offerta.
Questa volta lo scontro tra padre e figlio è inevitabile e al culmine del litigio
Samir ha un malore. Prima di essere portato in terapia intensiva, l’uomo riesce
a strappare al figlio la promessa di occuparsi della famiglia e dell’azienda.
Questa volta Yusef non può tirarsi indietro.