Preoccupazione per il figlio di Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli in ospedale: “Sei il mio leone”
Cosa è successo al figlio di Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli? Il piccolo Tancredi ricoverato in ospedale ma non è ancora chiaro il motivo
E’ tra le storie Instagram che Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli raccontano dei giorni difficili per l’enorme preoccupazione per Tancredi. Il figlio della coppia che ha solo 10 anni è stato ricoverato in ospedale, a Carpi.
Adesso sta meglio, sono tornati a Roma ma questo pomeriggio dovevano tornare in ospedale, al Bambino Gesù di Roma, per iniziare un percorso, per capire fino in fondo cosa e successo. L’ultima storia Instagram di Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli è nella loro casa, necessaria e sentita per ringraziare tutti coloro che si sono presi cura del loro bambino. Sono state ore di grande apprensione ma la preoccupazione resta anche se i momenti peggiori sembrano superati.
Il figlio di Ascanio Pacelli e Katia Pedrotti in ospedale
Tutti conoscono la coppia, Katia e Ascanio stanno insieme da più di 20 anni, si sono conosciuti al Grande Fratello, quando partecipavano davvero persone sconosciute al pubblico. Hanno avuto due bellissimi figli, Matilda e Tancredi. Ed è proprio il più piccolo, Tanc, che ha solo 10 anni e che è stato ricoverato alcuni giorni in ospedale, che ha fatto preoccupare tutti.
La coppia ha aggiornato sulle condizioni del bambino, sta meglio, c’è un percorso da individuare, ma non hanno ancora ben chiarito cosa è accaduto, perché è stato necessario il ricovero. Di certo spiegheranno tutto meglio dopo la visita al Bambino Gesù ma per il momento hanno voluto ringraziare il reparto pediatrico dell’ospedale di Carpi.
“Volevamo fare un ringraziamento a seguito di quello che è successo al nostro piccolo, volevamo ringraziare tutti, nessuno escluso, tutte le persone che lavorano nell’ospedale di Carpi, che ci hanno assistito con affetto, professionalità e con quel pizzico di simpatia e di ironia”.
Sono stati in grado di tranquillizzarli e dare così ancora più forza al figlio. Tancredi sta meglio, la sua mamma ripete che è un vero leone. Ma cosa è successo?
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“Cerchiamo di portare le giuste attenzioni che servono in questo momento, siamo tornati a Roma e oggi dovremo andare al Bambin Gesù e capire cosa sia successo e trovare un percorso, ma trovare persone così in gamba è stato meraviglioso”. Sperano di incontrarle di nuovo le persone che lavorano in quell’ospedale ma di certo in un altro contesto perché gli ultimi giorni sono stati davvero brutti.
Il braccio del piccolo fasciato e quelle parole con un cuoricino: “Sei il mio leone” scritte da Katia lasciano immaginare i momenti vissuti ma al momento non dice altro.
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