Enrico Nigiotti da un mese papà, pubblica la prima foto con i suoi gemelli
Una dedica dolcissima e la prima foto di Enrico Nigiotti con i suoi figli, i gemellini nati un mese fa
Un mese fa Enrico Nigiotti è diventato papà, rare le sue foto con la famiglia ma per festeggiare questa volta pubblica uno scatto speciale. Il cantante mostra la foto con i suoi figli, è la prima foto di Enrico Nigiotti con i suoi gemelli. Un’emozione immensa per l’artista che un bel po’ di anni fa partecipò ad Amici e che oggi vola di nuovo in alto con la sua musica. Non c’è solo l’arte nella sua vita, da un mese ci sono anche i suoi bambini, i piccoli Maso e Duccio. Non ha occhi che per loro due il papà musicista che si lascia fotografare disteso nel letto, petto nudo ma coperto dai tatuaggi e dall’amore più grande, i suoi figli. Il dettaglio delle tutine non sfugge, i bambini sono vestiti uguali e anche l’etichetta che spunta fuori è ben evidente. Tutine marchio Zara, con le macchinine; un po’ di pubblicità non fa male a nessuno.
Enrico Nigiotti, la dedica ai suoi figli
Da quando sono nati i piccoli Maso e Duccio, Enrico Nigiotti si sta godendo il suo nuovo mondo, la sua famiglia. Di certo i suoi bambini lo avranno ispirato per nuove musiche, nuovi testi. E’ un vero spettacolo la foto con cui festeggia il primo mese di vita dei figli. “Mi è cambiato pure il ritmo del cuore… Un mese oggi” ha scritto il papà che solo adesso capisce il vero significato di diventare genitori e sentire davvero il cuore che batte ad un ritmo diverso.
Tantissimi gli auguri per lui e i gemellini, ovviamente anche per la compagna, Giulia Diana. Lo scorso dicembre il cantante aveva annunciato che sarebbe diventato padre per la prima volta, anche in quella occasione parole dolcissime per i figli e la sua compagna: “È tutto un conto alla rovescia verso di voi. Mentre crescete dentro mamma, io sono qui che faccio da spettatore e vi immagino”.
Un mese fa quando sono nati: “Benvenuti nel chiasso del mondo bimbettini miei. Vi auguro di saper difendere la voglia e la capacità di straripare e di non smettere mai di dare da mangiare alla vostra fantasia”. Sembrano i versi di una canzone.