Harry paragona Meghan a Lady D: non voleva facesse la sua stessa fine
Harry racconta della sua più grande paura nel documentario Netflix: il timore che Meghan facesse la stessa fine di Lady Diana
Sta facendo molto discutere il documentario che Harry e Meghan hanno girato, per raccontare della loro vita, della scelta di lasciare la famiglia reale, di tutti gli ostacoli superati. E’ la loro verità, senza filtri, quello che nessuno sa. Tutti aspetti molto intimi che per la prima volta, Harry e Meghan, nel documentario di Netflix, hanno deciso di raccontare. Già in passato, Harry e Meghan avevano spiegato del principale motivi per il quale avevano deciso di lasciare Londra: la paura che alla Markle, succedesse qualcosa di molto brutto. La paura che anche Meghan andasse incontro a un finale drammatico come era successo a Lady Diana. Harry ne aveva parlato anche nell’intervista a Ophra e lo ribadisce: non avrebbe mai permesso a un’altra donna che ama, di avere lo stesso tragico destino. La coppia lo racconta nel documentario di Netflix. Sui social, l’hashtag usato per commentare la serie, #harryandmeghannetflix è diventato virale ormai da ore. Ma non tutti sono contenti del continuo paragone che Harry fa. Perchè a detta di molti, Meghan non ha nulla a che fare con Lady Diana e le due storie, non sono paragonabili. C’è invece chi si schiera dalla parte di Harry e Meghan, senza se e senza ma.
“Molto di ciò che Meghan è, e di come è, è così simile a mia madre“, ha dichiarato il duca di Sussex, 38 anni, nel primo episodio di Harry & Meghan, presentato in anteprima su Netflix giovedì 8 dicembre. Harry ha detto: “Ha la stessa compassione, la stessa empatia, ha la stessa sicurezza, ha questo calore su di lei.”
La paura di Harry spiegata con queste parole: “All’epoca di mia madre, si trattava di molestie fisiche, telecamere puntate in faccia, persone che ti inseguivano. I paparazzi ancora oggi molestano le persone, ma avviene molto di più online. Una volta che le fotografie escono, poi iniziano le molestie sui social. Vedere un’altra donna che amo attraversare tutto questo è dura. È il cacciatore contro la preda.”
Harry e la paura che Meghan diventasse come sua madre
“Ricordo di aver pensato: ‘Come posso mai trovare qualcuno che sia disposto e capace di essere in grado di sopportare tutto il bagaglio che deriva dal fare parte della mia vita ?’” queste le parole di Harry che ha continuato: “Ogni rapporto che ho avuto, nel giro di settimane o mesi, è stato schizzato su tutti i giornali e la famiglia di quella persona è stata molestata e le loro vite sono state sconvolte”. A rendere tutto più complicato, nel caso di Meghan, anche il razzismo. Harry spiega di averne parlato con i suoi parenti ma nessuno sembra aver capito fino in fondo il problema.
“Alcuni membri della mia famiglia mi dicevano che anche le loro mogli avevano attraversato quella fase, quindi non capivano perché la mia fidanzata dovesse subire un trattamento diverso e perché mai avrebbero dovuto proteggerci. Gli ho detto che la differenza nel mio caso era il razzismo” ha spiegato Meghan Markle.
Harry ha quindi spiegato come soprattutto per il primo anno, avevano cercato di proteggere questa storia, per evitare che i media li perseguitassero. “Uscire insieme significava una combinazione di inseguimenti con l’auto, la sorveglianza, i travestimenti, non era il modo più sano di iniziare una relazione, ma noi abbiamo provato a prenderla con ironia. Quando ci incontravamo, ci davamo un abbraccio e provavamo a condurre una vita più normale possibile” non è durata però molto…