Francesca Chillemi: “C’è un patto con il padre di mia figlia”
Francesca Chillemi spiega il patto che c'è tra lei e il padre di sua figlia Rania
Domani 30 settembre 2022 l’attesa serie tv Viola come il mare, Francesca Chillemi protagonista insieme a Can Yaman si racconta in un’intervista a Grazia. Una copertina che la emoziona ma è nel suo raccontare di sua figlia e del compagno, Renzo Rosso, che Francesca Chillemi svela le vere emozioni. L’attrice non ha mai risposto al gossip che la vuole coinvolta con Can Yaman in un qualcosa di ben diverso dall’amicizia. Alla rivista parla della maternità. Di quanto l’abbia cambiata, degli accordi che ha con Renzo per la loro Rania, di quanto si senta appagata. Non risponde direttamente ai pettegolezzi ma parlando del papà di sua figlia sembra non ci sia alcun problema per la coppia.
Francesca Chillemi: “Quando è nata Rania sei anni fa”
Da quando è diventata mamma è anche diventato più forte il legame con Renzo Rosso. Racconta del giorno della nascita, della prima sera: “Non volevo stare sola la prima notte in ospedale. Sentivo un grande, e nuovo, senso di responsabilità. Quella sera ho realizzato che avrei potuto condividere questa responsabilità con il papà della bimba, insomma, ho capito che ero fortunata”. Pensa alle donne che sono sole, che crescono i figli da sole: “In quel momento mi sono sentita più forte di quanto fossi prima. Un senso di forza che dura ancora oggi. E poi sono cambiata a livello emotivo”.
Appagata da sua figlia, la ama più di se stessa ma ha anche dei sensi di colpa. Tutto così normale per quasi tutte le madri. Così rivela un patto che ha con il papà di Rania, il suo compagno che definisce un padre eccezionale: “Fino a quando ha avuto 5 anni ha viaggiato con me, seguendo il mio lavoro, ma ora, con la scuola, la sua stabilità. Privilegio progetti che mi fanno stare più vicina a casa. E se non riesco, nel tempo libero dal lavoro raggiungo subito mia figlia, che ha un padre eccezionale. Con lui, patto di ferro: insieme con Rania ci dev’essere sempre almeno un genitore”.
Renzo lavora nel mondo della moda, nell’azienda di famiglia, Diesel. Francesca ama i vestiti e gli accessori ma a lui non dispensa consigli, anche perché Rosso ha incarichi gestionali. Ammette però che a volte esagera con gli abbinamenti: “Di solito punto su un sicuro stile monocolore; a volte, però, oso tinte forti. Mi capita di fare abbinamenti spericolati. E lui mi dice, vago: ‘Sei sicura?’” e capisce di avere esagerato.