Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro mostrano la loro casa romana in attesa di un bebè (Foto)
Sulla rivista Gente Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro mostrano la casa, raccontano tutto e svelano il desiderio di avere un figlio (foto)
Dal GF Vip in poi Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro non si sono più lasciati, da qualche mese convivono a Roma, lei ha lasciato la splendida Sicilia per la Capitale (foto). E’ tra le pagine della rivista Gente che la coppia racconta tutto, apre le porte di casa e guadagna una bellissima copertina. Da metà gennaio la bionda influencer si è trasferita stupendo in breve tempo il suo fidanzato. Paolo Ciavarro aveva paura che Clizia non si sarebbe abituata facilmente a Roma, alla nuova vita, invece dopo avere coronato il sogno di stare sempre insieme è arrivato il resto. L’ex gieffina vip in pochi giorni ha stretto amicizia con i negozianti della zona, ha studiato bene le coordinate di Roma e si è sentita subito a suo agio. Paolo e Clizia annunciano anche un altro desiderio: quello di avere un bebè.
FIGLIO IN ARRIVO PER CLIZIA INCORVAIA E PAOLO CIAVARRO
“Pian piano stiamo dando forma ai nostri sogni: l’appartamento rappresenta sempre di più noi e i nostri gusti”, la casa è ancora da completare, è un trilocale con terrazzo, nel cuore della Capitale. E’ solo il primo progetto realizzato e da completare. “Appena abbiamo visto questo appartamento ci siamo guardati e a una voce abbiamo esclamato: ‘E’ proprio quello che stavamo cercando’”. Non mancano i dettagli rosa ma anche i consigli di Eleonora Giorgi che con Clizia ha un bellissimo rapporto: “Ci ha dato dritte e consigli, perché lei ha davvero molto gusto nell’arredamento e nella valorizzazione degli spazi esterni”.
Il loro legame ha dato ad entrambi una nuova vita: “Pian piano stiamo dando forma ai nostri sogni: l’appartamento rappresenta sempre di più noi e i nostri gusti”. Poi confidano la voglia di avere un figlio: “Non ci siamo ancora messi all’opera, ma prima o poi ci piacerebbe un bimbo, un piccolo sogno da sommare al grande sogno che già stiamo vivendo, un figlio da mettere in questo nido”.