La lettera di Flavio Briatore per Elisabetta Gregoraci al GF VIP 5
La lettera di Flavio Briatore per Elisabetta Gregoraci: ecco il testo
Continuano a dire che i panni sporchi si lavano in casa, che sono molto riservati eppure Elisabetta Gregoraci è nella casa del Grande Fratello VIP 5, ben sapendo che fuori si parla e stra parla di lei, e Flavio Briatore per la seconda volta è protagonista del programma. Nella puntata del 5 ottobre 2020 infatti è stata letta una lettera che Flavio le ha scritto ( la Gregoraci ha ridacchiato con i suoi compagni dicendo che quella non è farina del suo sacco, che è stato sicuramente aiutato nello scrivere la lettera).
Lettera che serve, a quanto pare, a rassicurare Elisabetta, dopo che precedentemente, erano stati mostrati alcuni stralci dell‘intervista fatta da Selvaggia Lucarelli a Briatore.
LA LETTERA DI FLAVIO BRIATORE PER ELISABETTA GREGORACI
Ecco il testo della lettera che Flavio Briatore ha scritto a Elisabetta Gregoraci:
Cara Elisabetta, all’inizio ero contento della tua partecipazione al Grande Fratello Vip. Alcune tue affermazioni mi hanno indubbiamente fatto molto male, ma sarà opportuno parlarne in privato come abbiamo sempre fatto (…) Portare il privato in pubblico conoscendo la mia e tua riservatezza non ci appartiene. Facciamo vivere i momenti belli che abbiamo vissuti e ti ringrazio per le parole con cui mi hai descritto in confessionale, quando ho rivisto la vera Eli. E sappi che l’intervista che ho rilasciato non era solo racchiusa in quei tre punti che ti hanno mostrato, all’interno c’erano anche belle parole dedicate a te, avrai tempo di leggerle. Insieme abbiamo realizzato quel sogno di figlio che abbiamo, il nostro Nathan Falco (…) Insieme dobbiamo proteggerlo e al tempo stesso dobbiamo coltivare il bene per la nostra famiglia che non può e non dev’essere spaccato dalla tv o dal tuo lavoro“
E ancora:
Viviamo rispettandoci!
La Gregoraci si è detta felice di queste parole e del fatto che forse Flavio si sia reso conto di aver esagerato. Allo stesso tempo fa notare che è sempre lui a iniziare e che lei deve parlare solo per difendersi.