Francesco Sarcina conferma il tradimento di Clizia con Scamarcio: “Ho vomitato”
Francesco Sarcina dal Corriere della Sera parla del tradimento di sua moglie Clizia con il suo migliore amico Riccardo Scamarcio
Erano voci di corridoio, era stato uno scoop lanciato da Dagospia che nel giro di poche ore aveva fatto il giro di tutte le testate on line e non solo. Parliamo del tradimento di Clizia Incorvaia ai danni di Francesco Sarcina, suo marito. Una notizia che aveva lasciato tutti senza parole perchè, come nelle migliori trame cinematografiche, a tradire Francesco non era stata solo sua moglie ma anche il suo migliore amico, Riccardo Scamarcio. Oggi, dalle colonne del Corriere della Sera, Sarcina racconta come ha scoperto che sua moglie lo tradiva. Sarebbe stata lei a raccontargli quanto accaduto. Si tratterebbe di un episodio isolato, l’incontro di una sola volta in un periodo di crisi. Ma questo non cambia le cose.
Una confessione che ha messo fine al matrimonio ma anche a una amicizia fraterna, quella con l’attore, lunga 15 anni.
FRANCESCO SARCINA CONFERMA IL TRADIMENTO DI SUA MOGLIE CON RICCARDO SCAMARCIO
Ecco le parole del cantante al Corriere della Sera:
“Una o due settimane dopo la crisi di novembre, ma lei me l’ha confessato a Pasqua. Eravamo in macchina, ho vomitato. Sono sceso e ho iniziato a disperarmi peggio di quando ho perso mio padre. Papà era malato, me l’aspettavo. Ma questa no .”
Sarcina spiega anche che Riccardo Scamarcio, con il quale da quel momento non ha più nessun rapporto, avrebbe spiegato che tra lui e Clizia non ci sarebbe stato nessun rapporto. Però avrebbe aggiunto che sarebbe stato lei a sedurlo…Parole che a detta di Sarcina, non cambiano le cose.
Lo perdonerà, li perdonerà? “Se mi uccidi è difficile parlare di perdono” ha risposto Sarcina alle domande del giornalista. Il cantante ha spiegato di aver provato a superare questo momento gettandosi a capofitto nel lavoro. Non è stato facile ma pare ci sia riuscito.
E adesso dopo le parole di Sarcina ci si attende di leggere anche quelle di Clizia o magari quelle di Scamarcio.