Coppie VIP

Federica Vincenti, la moglie di Michele Placido parla dell’amore che cambia (Foto)

L'intervista speciale della moglie di Michele Placido a Vanity Fair, lei cambia nome d'arte e parla del loro amore (foto)

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La differenza d’età non si sente, ripetono le coppie innamorate ma Federica Vincenti, moglie di Michele Placido (foto), ne parla con serenità in un’intervista in cui parla della sua musica, della sua vita, della sua trasformazione. Federica vincenti rinasce con il nome di Luna. E’ cresciuta, più matura ed è inevitabile che si parla anche del matrimonio con Michele Placido. La differenza d’età per loro è forte ma se prima non si sentiva arriva un momento in cui quegli anni pesano così tanto e si allargano fino a diventare una voragine. 71 anni per Michele Placido solo 34 per Federica; stanno insieme da molto tempo, nel 2006 è nato il loro figlio Gabriele, nel 2012 si sono sposati, e adesso la storia d’amore è diversa, più tenera magari ma diversa e la Vincenti spiega il perché. Le sue dichiarazioni sono da leggere magari tante coppie si ritroveranno. Alla rivista Vanity Fair la bella Federica Vincenti confida che agli inizi non pensi che un giorno quella differenza d’età un po’ dividerà perché è inevitabile, perché arriverà la vecchiaia, sei innamorato e basta poi qualcosa cambia ma l’amore resta.

Tra noi si è allargata, piano piano. Fino a farsi voragine, non a distruggerci, ma a governare lei”“Cambia il corpo, cambiano i muscoli, le forze” racconta lei che ha raccontato: “Cambiano i desideri. Le voglie non sono più comuni. È raro che usciamo, ma l’altra sera per esempio eravamo a un concerto di Ermal Meta. Ballavo. Mi ha guardato: ‘Fede, ma che stai a fa? Che te balli?'”.

Stanno sempre insieme, sono sempre una coppia bella e innamorata come qualche anno fa. Il loro rapporto non finisce, l’ex di Michele Placido spiega: “A 70 anni l’uomo della mia vita e padre di mio figlio resta l’uomo della mia vita e il padre di mio figlio anche nell’allontanarci, anche a stagione dell’amore finita, perché comunque resta che io ci sarò sempre per lui e lui ci sarà sempre per me, e questo ci fortifica”. Il suo discorso è reale perché Michele e Federica continueranno a cenare insieme tutte le sere a fare tutto, insieme, a crescere il loro figlio e ad amarsi: “Con lui che cucina la peperonata e io la parmigiana di melanzane. A educare nostro figlio”. “I quarantenni mi fanno tristezza. Mi annoiano. Mentre Michele non mi lascia alcun amaro in bocca”, l’amore continua.



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