Roberta Bruzzone, la criminologa e l’ex marito brindano al loro divorzio (FOTO)
Roberta Bruzzone è la criminologa più affascinante che appare in tv e dà il buon esempio sul come si dovrebbero vivere separazioni e divorzi (foto)
Di fan Roberta Bruzzone ne ha tanti, il suo nome non lo ricordano tutti ma se vi diciamo che è la criminologa più affascinante che appare in tv negli ultimi anni ricchi di drammatica cronaca nera, ecco che la foto vi parla subito di lei. Che ci fa la Bruzzone nel gossip? Semplicemente brinda con il suo ex marito al loro divorzio. Calici alzati per entrambi beccati in un delizioso ristorante e con questo scatto Roberta Bruzzone e il suo ex Massimiliano Cristiano diventano il simbolo del buon senso, della civiltà che ci piacerebbe vedere ogni volta che un legame che si credeva indissolubile finisce.
Quante coppie sono capaci di augurarsi la felicità reciproca dopo il divorzio? Sono davver rare, così diatribe legali e rancore si sommano, invece la bella criminologa dà il buon esempio e sul suo profilo social posta la foto del brindisi commentando: “Stiamo brindando al nostro divorzio appena celebrato. con rispetto e amicizia… le nostre strade si sono divise ma resta un grande affetto per il percorso che abbiamo fatto insieme… auguro al mio ex marito Massimiliano Cristiano un futuro di gioia e serenità”.
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Nella vita di Roberta Bruzzone c’è un altro uomo a cui dedica la foto successiva aggiungendo semplicemente “Love”. Non poteva però limitarsi alle poche righe del dopo divorzio e così ha aggiunto: “Chiudere una storia importante in maniera civile si può senza finire nel sangue o in tribunale… con buona pace di chi non riesce a guardare oltre i propri meschini egoismi e vive di vendetta… o, peggio, di ossessivo e inestinguibile senso del possesso… una scelta di questo tipo porta con sé anche molta sofferenza… ma tutto ciò non deve necessariamente tirare fuori il peggio del peggio… ho ricevuto migliaia di messaggi… c’è molta sofferenza in giro… molte storie sbagliate che molti non hanno la palle di chiudere… peggio per loro… ognuno è artefice del proprio percorso… e ne paga le conseguenze”. Un grande esempio spesso difficile da imitare.