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Alba Parietti investita sulla neve, il video dopo l’incidente: “Poteva andarmi peggio”

Alba Parietti è ancora confusa, non c'è solo il dolore fisico dopo l'incidente sulla neve. E' stata investita, sa che poteva andare molto peggio

Alba Parietti incidente

Alba Parietti dopo l’incidente sulle piste da sci si ritrova a fare i conti non solo con il dolore fisico ma anche con una confusione che la scuote. E’ stata investita in montagna, sulla neve, in un giorno che doveva essere di totale spensieratezza.

La sua vacanza a Courmayer si è trasformata in una corsa in ospedale, ben 10 ore al pronto soccorso dove tutti sono sempre molto carini e attenti con i pazienti ma niente è semplice. Alba Parietti non avrebbe voluto raccontare tutto questo ma in un video pubblicato sui social cerca di tranquillizzare tutte le persone che si sono preoccupate per lei. La notizia è saltata fuori subito, lei non aveva ancora detto nulla, tanti i messaggi di chi ha letto del suo incidente.

Alba Parietti ringrazia tutti ma ha messaggi importanti dopo l’incidente

Le conseguenze dell’incidente ci sono ma sa bene che poteva andare davvero peggio, in ospedale le hanno raccontato di episodi ben più gravi, alla fine è stata fortunata ma il suo Capodanno è rovinato e spera di non avere altri problemi oltre a quelli che già conosce.

“Grazie a tutti per il grande affetto dimostrato. Siccome sono anche ancora un po’ confusa perché più ancora del dolore fisico e del problema in sé, mi ha scosso il fatto di essere stata attenta ma non abbastanza dall’essere investita , poi il grande grandissimo affetto che mi avete dimostrato. La diagnosi e’ rima di frattura a livello dell’empiatto tibiale esterno associata a minimo affondamento dello stesso. Quindi…” scrive Alba e poi spiega tutto. 
“E’ andata meglio di come poteva andare, ma per pietà imparate che le piste da sci, prevedono rispetto per il prossimo prima ancora che per se stessi. Grazie di cuore a Fabio e a tutti quelli che si sono preoccupati per me. 
Grazie a TUTTI I MIEI MERAVIGLIOSI AMICI”.

E’ stata investita da due ragazzini sulla pista, uno le ha tagliato la strada, l’altra l’ha presa in pieno. Non l’hanno soccorsa, si sono fermati un po’ più avanti, quando hanno visto che c’erano altre persone con lei sono andati via. 

“Io sono stata davvero investita da due ragazzini: uno mi ha tagliato la strada e un altro mi ha proprio presa in pieno… Per fortuna il danno è minore di quanto poteva essere: ho una microfrattura al ginocchio e una frattura alla tibia, speriamo non siano coinvolti i legamenti”. Chiede a chi ne ha la competenza di fare qualcosa, di aggiungere regole ferree in montagna perché lei è stata molto attenta ma se non c’è civiltà ed educazione, rispetto il prossimo non basta niente.

Poi si rivolge ai genitori dei due ragazzini: “Questi erano dei ragazzini che sciavano senza i genitori, ma se anche i genitori non erano con loro sono responsabili di quello che hanno fatto. Se voi genitori avete dei figli tra i 13 e i 15 anni con una tuta blu e rossa e avete visto che sono tornati un po’ strani, fatevi due domande perché potrebbero essere stati loro”.

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