Antonella Clerici e la rivelazione che non ti aspetti: come vuole il suo funerale
In una recente intervista Antonella Clerici ha spiegato che le piacerebbe pianificare il suo funerale
Lunga intervista di Antonella Clerici su Sette, questa settimana per il Corriere della sera. Il tema di questa intervista è il tempo! La conduttrice ha spiegato come vive lo scorrere del tempo, il passare degli anni, qual è il suo legame con la vita e la morte. E poi ha parlato anche del suo funerale. Una rivelazione inedita quella della conduttrice di E’ sempre mezzogiorno che ha spiegato come le piacerebbe essere seppellita. In realtà aveva già raccontato in altre occasioni di desiderare di essere lasciata nella sua casa nel bosco, magari sotto un albero. Ma questa volta, ha aggiunto anche altri dettagli.
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Antonella Clerici spiazza tutti: “voglio organizzare il mio funerale”
Nella sua intervista al Corriere della sera, la conduttrice ha raccontato: “Le confesso una cosa: mi piacerebbe molto preparare il mio funerale. Ho sempre chiesto: mettetemi nel mio bosco, non davanti alla casa. In quel bosco si dice che si incontravano una coppia di amanti, due pastori. Si trovavano vicino al ruscello. Ho detto a Vittorio che vorrei costruire lì un tempietto scintoista“.
La Clerici ha poi aggiunto: “Poi, odio l’idea della bara chiusa. Se mi bruciano non vorrei usassero la fiamma ossidrica: preferirei la pira al posto del forno crematorio. Per il mio funerale, insomma, mi piacerebbe dire la mia“.
Pensando a quel momento, ripensa anche alla sua mamma Antonella Clerici e racconta: ” Mia madre mi ha sempre raccomandato: al mio venite belle e non sciatte. Noi a casa non potevamo stare con le ciabatte, lei ci voleva sempre in ordine. Quando mancò dissi a Cristina (la sorella, ndr): laviamoci i capelli e facciamoci belle. Lei vorrebbe così. Sono passati 30 anni, da quel giorno. Vorrei avere dei vocali suoi conservati, ma ai tempi non esistevano. Ho solo sue foto vecchiotte. Pagherei per risentire la sua voce. Mia sorella per anni invece ne ha sentito il profumo. Però la sento nelle cose che faccio, in quello che sono diventata. In molte occasioni mi viene da dire: chiamo mamma e glielo racconto. Vorrei tanto riportarla in vita, sarebbe stata una nonna straordinaria e si sarebbe beata del mio successo. Lo ha visto solo un po’ agli inizi…“.
Non ci pensare per ora, hai ancora una figlia adolescente. Ti auguro di vederla realizzata nel lavoro e sono sicura che sarai in seguito una bravissima nonna. Non ci crederai ma diventare nonna è il regalo più bello che nostro Signore ci possa fare. Resta sempre come sei. Ti abbraccio forte e ti auguro tutto quello che il tuo cuore desidera.