Carolina Marconi, la malattia e le tante cicatrici sul corpo non intaccano la sua speranza
Carolina Marconi guarda il suo corpo martoriato dalla malattia ma il suo sogno resta lo stesso
La malattia ha stravolto la vita di Carolina Marconi, ha vinto la sua battaglia contro il cancro al seno ma alla rivista Gente confida tutte le conseguenze. Non solo nella testa e nel cuore, la malattia ha lasciato a Carolina Marconi tante cicatrici anche sul corpo oltre alla paura di non vedere realizzato il suo sogno, quello di diventare mamma. Niente sarà più come prima, lo sa bene, perché tutto quello che ha vissuto le ha stravolto la vita ma alla fine sa che tutto l’ha resa migliore. Nel 2021 la scoperta del tumore, il terrore che tutto fosse finito, perché tutto era iniziato dal desiderio di avere un figlio. La splendida 45enne parla del dolore che l’ha fatta crescere.
Carolina Marconi la malattia e le cicatrici che hanno martoriato il suo corpo
“Il mio corpo è martoriato dalle cicatrici e sono certa che nulla sarà più come prima. Nemmeno io lo sarò, perché quello che ho vissuto mi ha stravolto la vita ma, nonostante tutto, mi ha resa migliore” ha confidato Carolina Marconi a Gente che ha aggiunto “Questo dolore mi ha fatta crescere, fortificata, mi ha permesso di esplorare dentro la mia anima, di volermi ancora più bene. E, soprattutto, di non smettere di guardare al futuro con speranza. Il mio corpo è stato intaccato, ma i sogni sono rimasti intatti”.
L’ex gieffina ha dovuto affrontare una mastectomia al seno destro, le hanno asportato 13 linfonodi sotto l’ascella e Carolina Marconi guarda il suo corpo martoriato dalle cicatrici ma tutto il percorso è stato difficile, lo sa bene chi affronta la stessa battaglia.
La conseguenza è stata un corpo martoriato dalle cicatrici, chemioterapia pesante, perdita di forze e capelli. Ma in tutto ciò io pensavo al futuro, a costruire una famiglia. Mi sono sentita una miracolata e questo sguardo in prospettiva mi dava energia e coraggio. E’ da quando sono bambina che sogno di diventare mamma, ora però…
Adesso sta seguendo una cura che dura in tutto cinque anni, una menopausa indotta con terapia ormonale.
E’ una cura che dura cinque anni, ma dopo due anni, qualora i controlli fossero perfetti, si potrebbe sospendere temporaneamente, per poi riprendere e dare spazio a un’eventuale gravidanza. Ho degli ovuli congelati, fino a poco tempo fa ci speravo molto, ma ora mi rendo conto che, più andiamo avanti, più il sogno di avere un figlio è lontano. Ci stiamo quindi orientando verso l’adozione, ma purtroppo per la legge bisogna aspettare
>>>> Carolina Marconi è troppo doloroso parlare di un figlio
Si riferisce alla legge sull’oblio oncologico, un’attesa addirittura di 10 anni ma Carolina Marconi non smette di sognare di diventare madre.
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