Chiara Ferragni dispiaciuta per chi ha messo in dubbio la sua buona fede: multa ingiusta e spiega il motivo
Chiara Ferragni confessa il suo dispiacere, risponde dopo la multa per l'operazione benefica fatta con Balocco, per lei è ingiusta
Chiara Ferragni e Balocco sono stati multati, l’Antitrust ha spiegato che comprando il pandoro griffato non si contribuiva alla donazione perché quella era stata fatta mesi prima dall’azienda dolciaria. Una donazione di 50mila euro contro la somma di oltre 1 milione di euro che sembra le società di Chiara Ferragni abbiano incassato, si dice senza versare nulla all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Il pandoro venduto lo scorso Natale che in genere costa meno di 4 euro è stato venduto ad oltre 9 euro perché griffato, perché era un Pandoro Pink Christmas ma il punto non è questo, liberi tutti di comprare un prodotto al doppio del prezzo e anche di più solo perché c’è sopra la firma, il volto o qualcosa che è riconducibile a Chiara Ferragni. Il punto è che per l’Antitrust questo ha limitato la libertà di scelta dei consumatori facendo leva sulla sensibilità di ognuno verso opere benefiche che riguardano bambini affetti da malattie gravi. Una pratica commerciale ritenuta scorretta.
Il dispiacere di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni è stata multata, anche la Balocco ma poco fa sui social l’influencer ha finalmente risposto mostrando tutto il suo dispiacere perché tutto per lei è stato frainteso:
Mi dispiace che dopo tutto l’impegno mio e della mia famiglia in questi anni sul fronte delle attività benefiche ci si ostini a vedere del negativo in una operazione in cui tutto è stato fatto in totale buona fede.
Spiega tutto
Non è la prima volta che lo spiega ma adesso è più chiara:
Quella con Balocco è stata una operazione commerciale come tante ne faccio ogni giorno. In questa in particolare ho voluto sottolineare la donazione benefica fatta da Balocco all’ospedale Regina Margherita perché per me era un punto fondamentale dell’accordo.
E sapere che quel macchinario che permette di esplorare nuove cure terapeutiche peri bambini affetti da osteosarcoma e sarcoma di Ewing era lì in ospedale è quel che più conta
Tutto è stato frainteso ed è pronta ad impugnare la decisione
>>> Il compagno di Michelle Hunziker contro Chiara Ferragni
Continuerà a fare beneficenza ma Chiara Ferragni impugna la decisione presa nei suoi confronti, la trova ingiusta.
Sono dispiaciuta se qualcuno possa aver frainteso la mia comunicazione, messo in dubbio la mia buona fede. Io e la mia famiglia continueremo a fare beneficenza così come abbiamo sempre fatto perché mai vorrò rinunciare a questa parte della mia vita. E dal momento che ritengo ingiusta la decisione adottata nei miei confronti la impugnerò nelle sedi competenti
Magari una maggiore chiarezza già dall’inizio avrebbe evitato tutto questo, perché c’è già tanta diffidenza sulle opere di beneficenza e non è giusto che a pagarne le conseguenze sia chi si adopera per donare il più possibile e con sacrifcio.
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