Michelle Hunziker parla dei suoi ex mariti e del suo timore
Michelle Hunziker parla di Eros Ramazzotti e Tomaso Trussardi e della sua paura, quella che deve superare
E’ un’estate molto diversa per Michelle Hunziker, è la sua prima vera estate da single. Alla rivista Oggi parla della sua paura, parla dei suoi ex mariti, lo dice riferendosi all’arrivo di un eventuale nuovo amore. Michelle Hunziker è mamma e nonna, è single ma non è sola, un amore non lo cerca ma sarebbe felice se arrivasse.
Sa bene che per l’uomo che dovrebbe starle accanto non sarebbe semplice, non c’è bisogno di dirlo ma lei lo fa, parla di Eros Ramazzotti e Tomaso Trussardi, delle tre figlie e del piccolo Cesare, il nipotino che ha pochi mesi e che lei già desiderava da tempo.
Michelle Hunziker se dovesse arrivare l’amore
Si sta abituando a stare da sola senza un compagno, è questa la sua prima vera estate da single. Ha vissuto amori lunghi prima con Eros Ramazzotti e poi con Tomaso Trussardi, anche storie sbagliate ma sono i papà delle sue figlie a restare in modo saldo nella sua vita.
Pensa che se arrivasse un altro uomo nella sua vita lui dovrebbe in un certo senso accollarsi tutta la sua famiglia, che definisce con bel carrozzone.
Certo che anche dopo due divorzi credo nell’amore, e di brutto anche! Ho 46 anni, non credo che la mia vita sia finita. Non sto cercando una relazione ma se arrivasse ne sarei felice. Certo, chi si prende me si accolla un bel carrozzone con tre figli, un nipote, due ex mariti
Non che non è finita la sua vita in amore, quella non finisce mai per nessuno e di certo non può finire per Michelle Hunziker che ha 46 anni ma sembra un’eterna ragazzina.
La paura della solitudine
A tutti fa paura la solitudine ma è un timore che va affrontato perché è solo quando stai bene da sola, quando non hai bisogno di stampelle, che puoi scegliere bene le persone che vuoi intorno. E poi quello è il momento in cui attiri le persone giuste
Michelle Hunziker e la tenerezza infinita per Cesare
Desiderava tanto diventare nonna e Aurora e Goffredo l’hanno resa così felice. Ogni volta che prende in braccio il suo piccolino piange, si commuove, forse perché somiglia tanto alla sua Aurora, forse perché non sa spiegare tutto l’amore che prova.
È stata un’esperienza più intensa del previsto. Mi fa una tenerezza infinita tenere il mio nipotino tra le braccia. Con lui ho sentito in modo potente il cerchio della vita che va avanti, un evento che è la più grande benedizione
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