Melissa Satta bullismo, insinuazioni, offese contro di lei: a Le Iene dice basta
A Le Iene tutta la rabbia di Melissa Satta per quello che sta succedendo nella sua vita da quando è stata ufficializzata la sua storia con Matteo Berrettini
Melissa Satta è al centro di un vespaio da diverse settimane. Da quando la sua storia con Matteo Berrettini è diventata pubblica, contro di lei, sui social ma non solo, si è letto di tutto. L’ex velina, protagonista della puntata de Le Iene del 25 aprile, ha provato a spiegare che cosa sta accadendo nella sua vita. Ma ha fatto anche giustamente notare, come mai nessuno, si sarebbe permesso di insinuare, offendere, bullizzare, il compagno di una campionessa. Se i ruoli fossero stati invertiti, se lei fosse stata una giocatrice di tennis e Berrettini un modello, nessuno mai avrebbe detto che l’uomo le stava portando sfortuna o che la distraeva dalle sue prestazioni, come purtroppo è stato insinuato in queste settimane. Contro Melissa Satta davvero, è esplosa una ondata di violenza verbale inaudita. Tutti si sentono sui social, ma spesso anche in tv o sui media, di poter dire la qualunque, mancando di rispetto a una donna che è anche madre.
Melissa Satta a Le Iene
“Da tempo sono vittima di insinuazioni e insulti per la mia relazione. All’inizio erano solo commenti sui social e a quelli, purtroppo, ti ci abitui pure, ma quando il mio fidanzato è stato costretto a ritirarsi per infortunio da un torneo ho capito che il problema era ben più grosso” ha detto Melissa Satta riferendosi a quello che è successo nelle ultime settimane. E del resto basterebbe leggere alcuni dei commenti sotto le foto di Melissa o del tennista sui social, per comprendere la frustrazione di questa gente che commenta e scrive qualsiasi cattiveria pur di dare sfogo a qualcosa. E ancora, in riferimento alla relazione con il tennista azzurro Matteo Berrettini, che sta vivendo un momento assai complesso: “Un importante quotidiano ha titolato: ‘Melissa Satta porta sfortuna’. Il titolo era del Corriere della Sera. Un titolo che non solo è inaccettabile, ma che è indice del sessismo profondo che la nostra società ha interiorizzato. ‘Cherchez la femme’ scriveva Dumas più di 160 anni fa, e questa espressione purtroppo descrive ancora molto bene la tentazione irresistibile, quando qualcosa nella vita di un uomo va storta, a dare la colpa alla sua donna, alla strega capace di prosciugargli talento e buona sorte“.
E ancora: “Avete mai letto il contrario?”, ha concluso Melissa Satta, “Avete mai letto sui giornali un titolo in cui un uomo di successo è accusato di portare sfortuna alla sua compagna? Ve lo dico io: no, perché quel titolo nessuno lo ha mai scritto. Questa voglia d’incolpare, di distruggere l’altro, è la stessa a cui ogni giorno sono esposte tante giovani sui social e che, da madre, non voglio che mio figlio debba mai conoscere”.