Costanza Caracciolo, c’è una cosa che teme per le sue figlie
Costanza Caracciolo è preoccupata per le sue figlie, c'è una cosa che teme e confida tutto sui social
Capita a tante mamme attente come lo è Costanza Caracciolo, quel senso di colpa per i figli. Costanza Caracciolo è molto presente con le sue bambine ma sono due e sono entrambe piccole. Lei e Bobo vieri hanno desiderato averle così vicine per farle crescere insieme, un regalo che hanno fatto a Stella e Isabel, ma Costanza ha un cruccio. Spera che le sue figlie la perdoneranno, la capiranno o magari dimenticheranno. Cosa è successo alla moglie di Vieri, cosa butta così tanto già in questi giorni la splendida Costanza Caracciolo? Ha voluto con tutta se stessa due figli con una differenza d’età così piccola. Stella è nata alla fine del 2018: Isabel è nata a marzo del 2020, una gioia immensa per la 30enne ma che oggi ha anche il timore di non riuscire a dare ad entrambe le stesse attenzioni, lo stesso amore. Ha paura che una delle percepisca che lei preferisce l’altra. Teme che un giorno possano rinfacciarle una cosa del genere ed è tenerissima mentre lo spiega ai follower.
Costanza Caracciolo in pena per le sue figlie
Racconta come si sente quando le chiedono perché le ha fatte così vicine tra loro le sue bimbe. Racconta cosa prova quando una delle due non sta bene, come sta accadendo in questi giorni, e lei pur rinunciando al lavoro non riesce a stare con entrambe le piccole.
“Quando mi chiedono ‘ah ma le hai fatte vicine’ (le bimbe), rispondo sempre con il sorriso: ‘Sì, è vero. Per scelta’. Poi però quando una delle due si ammala, o si ammalano entrambe, o una ha più esigenza rispetto all’altra, lì il mio sorriso scende…”. Si sente in colpa e tante mamme potranno capirla.
Ed ecco cosa la preoccupa: “Perché vorrei dare ad entrambe le stesse attenzioni. E a volte, sono onesta, non ci riesco e probabilmente una delle due penserà che io preferisco l’altra… e ovviamente non è così”.
Costanza Caracciolo spiega cosa è accaduto: “Stasera dovevo uscire per lavoro, ma una delle due ha la febbre molto alta, quindi mi sono dedicata a lei. L’altra giustamente voleva anche attenzioni. Ma non sono riuscita a dargliele come avrei voluto”. Conclude: “Mi rendo conto di quanto sia difficile per loro comprendere, ma spero che mi perdoneranno, capiranno o meglio ancora che dimenticheranno…”.