Georgette Polizzi, durante il parto cesareo un attacco di panico: “E’ stato terrificante”
Per Georgette Polizzi il parto cesareo è stato terrificante, ha avuto un attacco di panico
Una settimana fa la nascita della figlia Sole ma Georgette Polizzi non dimentica il parto terrificante che ha vissuto. Un parto cesareo che resterà per sempre un ricordo bruttissimo perché mentre nasceva sua figlia Georgette Polizzi ha avuto un attacco di panico. Era pronta, era felice, un parto cesareo programmato ma al momento dell’anestesia è accaduto qualcosa di strano. In quei trenta secondi la sua mente ha iniziato ad andare altrove, un attimo dopo la siringa per l’epidurale ha iniziato a stare male. Non sa cosa sia successo ma è tornata a quando si è ammalata. A chi non ha vissuto l’esperienza dell’anestesia spinale la Polizzi ha spiegato che seduta sul lettino in sala operatoria l’hanno fatta piegare in avanti per permettere all’anestesista di procedere. E’ ovvio che dopo poco si perda la sensibilità di tutta la parte bassa del corpo, dal seno in giù non sentiva nulla, ovviamente Georgette non riusciva a muovere le gambe ma ha avuto paura, tutto le ha fatto venire in mente la malattia contro cui lotta, la sclerosi multipla.
L’anestesia durante il parto cesareo ha ricordato a Georgette Polizzi la sclerosi multipla
Un attacco di panico perché Georgette stava rivivendo gli stessi sintomi, esattamente la stessa sensazione dell’esordio della sclerosi multipla. “Il problema è quando la spinale ha iniziato a fare effetto e non sentivo più niente dal seno in giù, esattamente come quando la sclerosi ha fatto il suo esordio e provavo a muovere le gambe e non riuscivo”.
La sua mente è tornata alla malattia, a quei momenti terribili, il parto è stato terrificante, usa queste parole. Non si è goduta il parto, non stava pensando che sua figlia stava nascendo: “Le ostetriche hanno cercato di calmarmi, è stato terrificante, non ho ricordi belli del fatto che Sole stava venendo al mondo, ho ricordi veramente brutti”. Quando è nata sua figlia, quando ha sentito il suo pianto, tutto è passato, è arrivata la felicità.