Jasmine Carrisi: “Di mia madre cambierei la mentalità paranoica che mi ha trasmesso”
Jasmine Carrisi svela i difetti della madre e del padre. Da Loredana Lecciso ha ereditato la mentalità paranoica
Una mentalità paranoica, questo il difetto che Jasmine Carrisi cambierebbe in sua madre, perché sente di averlo anche lei. In un’intervista a Barbara Fabbroni la figlia di Al Bano e Loredana Lecciso si racconta, dall’essere figlia d’arte con tutti i pregiudizi che pesano, al legame con i suoi genitori. Jasmine Carrisi cambierebbe qualcosina in entrambi ma ammette di avere bisogno del loro aiuto, ha 20 anni e apprezza la praticità e la durezza di Al Bano ma a volte sente di avere bisogno anche della riflessività e dell’attenzione, che definisce quasi ossessiva, ai dettagli di Loredana Lecciso. La differenza d’età tra i suoi genitori sembra non essere un problema, 49 anni lei, 78 lui ma sembra che tra loro duri davvero da più di 20 anni, nonostante gli alti e i bassi.
Jasmine Carrisi consapevole che essere figlia d’arte l’aiuta
“Essere figlia d’arte mi dà una mano per tanti aspetti sebbene comporti tantissimi pregiudizi” sincera anche in questo caso. E’ lo anche quando parla dei difetti di Al Bano e Loredana Lecciso: “Di mia madre cambierei la mentalità un po’ paranoica che mi ha trasmesso. Di mio padre la “capu tosta”, testa dura, come si dice da noi. Ammetto di avercela anch’io!”.
La sua passione per la musica non è l’unico sogno, è il primo ma Jasmine tenterebbe anche il cinema. La sua è una famiglia allargata e da sempre sotto i riflettori. Parla volentieri dei fratelli, sia di Al Bano jr che dei figli che suo padre ha avuto da Romina Power. Con ognuno di loro ha un rapporto diverso, ovvio che con il più piccolo abbia un legame più forte, vivono insieme. “Ormai a 20 anni sono arrivata ad avere un rapporto di amicizia maturo con i miei fratelli, sono molto aperta e affronto qualsiasi argomento con loro”.