Antonella Clerici non vuole essere pagata senza lavorare, non farà da tappabuchi (Foto)
Non avevamo dubbi che Antonella Clerici non sarebbe rimasta in silenzio, né a casa senza lavorare ricevendo compensi senza far niente (foto)
Ha dato tantissimo Antonella Clerici alla Rai, non c’è bisogno di far elenchi, l’abbiamo sempre vista in tv e come immaginavano tutti non resta in silenzio dopo le scelte della sua amata azienda (foto). La conduttrice ha un contratto che la lega alla Rai fino al 2020, ancora un anno, ma non intende essere pagata senza lavorare. “Mi sento sopportata più che supportata” ha confidato al Corriere in una bellissima intervista in cui come sempre educazione, rispetto e sincerità sono i suoi ingredienti preferiti. Delusione, rabbia o dispiacere e lei risponde che la rabbia si spegne e il dispiacere resta ma la sensazione è che si sia rotto qualcosa. Niente parole di circostanza, con il garbo di sempre, fiera perché di gavetta e di professionalità ne può dimostrare tanta, così come i successi che ha accumulato in tv. Un direttore può cambiare idea e per Antonella Clerici non è questo il problema ma restano due aspetti da valutare.
ANTONELLA CLERICI PARLA CHIARO SUL CASO RAI E LA SUA ESCLUSIONE
“C’è un contratto in corso e dovrebbe valere anche quello che uno ha fatto per l’azienda. Sono sempre stata un soldato per la Rai, ho sempre detto di sì, non mi sono mai tirata indietro, anche quando dopo il Sanremo del 2010 potevo permettermi di puntare i piedi: ma non fa parte del mio carattere e non l’ho mai fatto”. Con la direttrice di Rai 1 Teresa De Santis non sembra esserci sintonia: “Ci siamo viste a lungo, abbiamo parlato di un emotainment, valutato l’ipotesi di un Sanremo Kids… Ma dall’ultimo colloquio che ho avuto con lei sono uscita con l’idea che non fosse uno scambio di progetti ma di opinioni. Ho capito che vengo vista come una che deve essere messa da qualche parte, non come un cavallo su cui puntare”.
ANTONELLA CLERICI APPARECCHIA LA SUA TAVOLA ALL’APERTO, DELIZIOSA
Ovvio che tutto questo non piaccia alla Clerici e nemmeno al suo numeroso pubblico. Si era parlato di un progetto sulle Teche Rai ma anche Antonella crede che la Rai debba guardare avanti e non al passato, che Sanremo Young o un altro progetto come Sanremo Kids potrebbero essere la chiave giusta ma non c’è niente del genere nei nuovi palinsesti. Non vuole fare da tappabuchi, come potrebbe essere con lo Zecchino d’oro, perché non è un progetto complessivo e non pensa di meritare: “Mi piace giocare in Serie A, non mi accontento dei campetti di provincia. E sono anche stufa di fare come in passato: partivo lancia in resta e mi trovavo da sola con la spada sguainata”. Noi come sempre siamo dalla sua parte.