Alfonso Signorini commuove parlando di Berlusconi la notte in cui è morta sua madre (Foto)
Alfonso Signorini a Belve racconta perché per Silvio Berlusconi si butterebbe dal balcone (foto)
E’ noto il forte legame che Alfonso Signorini ha con Silvio Berlusconi ma per la prima volta il direttore di Chi ha raccontato il motivo per cui lui per l’ex presidente del Consiglio si butterebbe dal balcone (foto). Si arrabbia quando lo definiscono il “lecca…. di Berlusconi” perché in realtà a lui vuole bene davvero ma non perché p il suo editore, non per lavoto, non perché gli conviene. Alfonso Signorini ha spiegato nella sua intervista a Belve che è stato Berlusconi a dimostrargli il suo bene in un’occasione che non dimenticherà mai. Lo ripete che per lui si butterebbe dal balcone, che farebbe di tutto e racconta del giorno in cui è morta sua madre, del dolore, del desiderio di volere restare da solo perché distrutto, perché lei era il centro della sua vita.
“Questo non l’ho mai raccontato, però ci tengo a farlo sapere e non ero in grado di raccontarlo prima di oggi. Quando mia mamma è morta, lui – confida Alfonso Signorini – sapeva benissimo che per me era il centro dell’universo, era davvero la mia vita”. Aveva buttato tutti fuori di casa, il suo compagno, gli amici più cari, Marina Berlusconi, voleva stare da solo, poi suonarono al citofono i carabinieri, Lo avvisavano che stava per arrivare il presidente Berlusconi.
Sua madre era morta da pochissimo: “Devo dire la verità, a fatica, gli ho aperto la porta di casa. Ecco, in quel momento, lui che cosa ha fatto? Io non ho più visto in lui né Berlusconi né altro – ha sottolineato commosso Signorini – Mi ha preso la mano, perché stavo parecchio male, anche perché ero nel pieno della mia malattia, mi ha tenuto per mano nel letto, facendomi addormentare alle 2 del mattino. Io alle 6 ho aperto gli occhi, lui non c’era già più e mi ha lasciato un biglietto che ancora conservo: ‘Quando ti svegli chiamami’.