Il commissario Montalbano: l’agente Agatino Catarella dormiva in strada, salvato dagli zingari (Foto)
Dalla strada a chiedere l'elemosina con gli zingari alla fiction Il commissario Montalbano, il racconto di Agatino Catarella, l'attore Angelo Russo (foto)
Con Il commissario Montalbano Angelo Russo è diventato l’agente Agatino Catarella ma soprattutto ha cambiato del tutto la sua vita passando dalla miseria ad un tetto sulla testa e un lavoro. Nella celebre fiction veste i panni dell’agente di polizia Angelo Russo ma nella vita reale un tempo ha toccato il fondo. Catarella alla rivista Di più racconta che a 15 anni scappò di casa, andò a Roma per inseguire il sogno di fare l’attore, voleva il successo ma si ritrovò fuori da tutto perché era minorenne e doveva essere accompagnato per qualunque provino. Finì a dormire in strada e a salvarlo fu un ragazzino come lui, uno zingaro. Gli zingari lo hanno accolto e salvato e lui oggi racconta che chiedeva l’elemosina con loro, che la sera facevano i conti e un pezzo di pane o una fetta di mortadella c’era per tutti. L’attore che seguiamo ne Il commissario Montalbano non omette i dettagli nel suo racconto dalla povertà alla delusione agli zingari che l’hanno tolto dalla strada, poi il racconto sul come si aprirono le porte anche per lui.
E’ da diversi anni che è nel cast de Il commissario Montalbano e il suo riscatto è umano e professionale. Dopo gli zingari che lo hanno aiutato c’è poi stata una telefonata che gli ha dato modo di dare una svolta a tutta la sua vita. Sognava ormai da troppo tempo di recitare e racconta come è riuscito a far parte del cast della famosa fiction con Luca Zingaretti.
“Ci sono entrato per sfidare un amico che faceva parte di una compagnia teatrale di Catania. Quanto lo invidiavo. Mi diceva che non valevo nulla, ma io sapevo che lui, in teatro, c’era entrato grazie a una raccomandazione di suo zio – Angelo Russo prosegue – Mi telefonò e mi disse: ‘Vado a fare un’audizione per Il commissario Montalbano: perché non vieni anche tu?’. Pensò di mettermi in imbarazzo, invece io a quel provino ci andai per davvero”. Per Il commissario Montalbano l’ha voluto il produttore Carlo Degli Espositi, era sicuro che sarebbe stato perfetto nel ruolo che occupa ancora oggi.