Ela Weber oggi dopo la depressione lontana dalla tv, l’ex sellerona racconta tutto (Foto)
A La vita in diretta Era Weber parla degli anni difficile in cui ha lottato contro la depressione e mostra la sua vita oggi (foto)
Negli anni ’90 Ela Weber, la Sellerona come la chiamava Paolo Bonolis, ebbe un successo enorme, la conoscevano e riconoscevano tutti (foto). Che fine ha fatto poi Ela Weber? Non l’abbiamo più vista e nessuno si è chiesto dove fosse e perché fosse andata una volta via dalla tv, magari semplicemente era finito il suo tempo da personaggio famoso, avrà pensato qualcuno, invece no Ela confessa a La vita in diretta di avere sofferto molto, di essere caduta in depressione. La splendida tedesca lanciata nel programma Tira & Molla di Paolo Bonolis in realtà si chiama Manuela Hannelore Weber, ed è da qui che inizia tutto. Ela ha fatto cadere Manuela, le pensava di restare in Italia solo tre mesi e invece è ancora al suo posto ma il percorso è stato difficile. Ela Weber racconta che lei era il fenomeno ma che nessuno conosceva davvero Manuela, il successo è diventato sempre più grande e non c’era nemmeno tempo per elaborare tutto. Alla fine è crollata, Manuela è uscita fuori e la crisi è stata inevitabile.
Ela Weber è riuscita a superare la depressione grazie alla sua famiglia: “Mia sorella in Germania aveva una carriera consolidata, ma ha mollato tutto e si è trasferita per due anni con me in Italia. Ero arrivata a un punto dove non potevo decidere più cosa volevo e cosa no. Non ero in grado, stavo troppo male. E allora lei è venuta con me, finché io non mi sono rimessa in sesto. Vogliamo dare un nome a quello che è successo? Depressione” racconta adesso che tutto è passato e che lei vive in campagna lontana dal mondo dello spettacolo: “ E’ una malattia, non è un’influenza che si può superare con un medicinale. Non esiste una cura per espellere il male. Se ne può uscire solo grazie alle persone che ti stanno vicino. Un messaggio alle persone da casa: non buttate via la vostra vita per un momento di tristezza”.
Vive a stretto contatto con i cavalli oggi, proprio come Natalia Estrada, ha dovuto seppellire Eva e fare uscire fuori di nuovo la persona che era, così con Emanuela è rinata. “Adesso sto molto bene anche grazie al rapporto con l’animale, la natura, la vita semplice. Il cambiamento è avvenuto lentamente. Nel 2004 mi sono trasferita in campagna e ho lasciato a Roma, proprio perché la vita di città non mi faceva stare bene e mi faceva venire gli attacchi di panico. Avevo voglia di ritirarmi” e così è stato.
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