Michelle Hunziker a Verissimo confessa che Aurora e una ragazza l’hanno salvata dalla setta (Foto)
Nella puntata di oggi 4 novembre 2017 di Verissimo il racconto di Michelle Hunziker sulla setta e sul come è riuscita ad abbandonare tutto (foto)
Michelle Hunziker ospite di Silvia Toffanin nella puntata del 4 novembre 2017 di Verissimo ha raccontato della setta, del suo libro, della paura di morire, della forza che le ha dato sua figlia Aurora per liberarsi da tutto, da Clelia. “Aurora sta leggendo adesso il libro, non si ricorda niente, lei non viveva niente di tutto ciò”. Michelle andava a fare le riunioni, le terapie e racconta: “Ma i bambini sono meravigliosi e si accorgono di tutto anche se sorridi. Un giorno Aury aveva sette anni e l’ho portata a sciare ho preso una camera con una vasca idromassaggio grande le ho fatto le bolle e lei disse seria ‘Mamma io rivoglio la mia mamma bionda e sorridente non gioco con te’. Da lì piano piano Aury mi ha fatto arrivare alla consapevolezza che le cose non andavano come dovevano andare”.
Michelle Hunziker sorride durante l’intervista a Verissimo con Silvia Toffanin, poi arriva il racconto più duro. La Hunzker fa capire “il livello di setta” e racconta di Clelia cabalista. Clelia riunì tutti il venerdì sera per condividere tutto e fare la canalizzazione, “cioè nel momento in cui vieni terapizzato una essenza più alta parla attraverso te”. Così a Michelle rivelarono che lei era la sorella di Gesù. Fu la fortuna di Michelle, iniziò a dubitare della setta ma loro continuavano a bloccarla, sottometterla. Un cammino preciso, un percorso che l’ha condotta verso l’inferno quando arriva nella setta un uomo che definisce impressionante a livello mentale ma che la denigrava di continuo, la puniva, voleva gestire tutto lui. Durante una riunione gli spiriti dissero che la Hunziker doveva cedere le quote della sua agenzia a questo signore; lei lo fece e lui divenne il suo manager.
Michelle Hunziker racconta che voleva essere amata, voleva fare tutto il percorso ma sentiva che c’era qualcosa di marcio. Michelle fece in modo di tentare quell’uomo, ci riuscì facendolo cadere questa volta nella sua trappola. Arrivarono i ricatti per lei, le dicevano che se fosse andata via sarebbe morta. Era pronta a morire, lasciò tutto, lo fece grazie anche ad una collaboratrice di quella setta che riuscì ad avvicinarla dicendole che non era sola, che fuori tutti l’aspettavano, sua madre, la sua agenzia, il suo pubblico. Nessuno a parte Tomaso Trussardi sapeva niente di ciò che è scritto nel suo libro “Una vita apparentemente perfetta”, sua madre Ineke l’ha letto per prima piangendo, adesso lo sta leggendo Aurora e capirà ancora una volta cosa ha fatto per la sua mamma.