Nina Moric confessa disperata che da due anni le hanno tolto il figlio Carlos (Foto)
Su Libero Nina Moric racconta la sua disperazione, vede suo figlio Carlos solo un'ora a settimana (foto)
Nina Moric disperata sul suo profilo social chiede che le venga affidato suo figlio Carlos (foto). Esce allo scoperto la Moric e dopo due anni rivela che il figlio nato dal legame con Fabrizio Corona è stato affidato alla nonna, alla signora Gabriella. Nina Moric può vedere suo figlio sono un’ora a settimana ma il nostro pensiero non va alla modella ma subito al ragazzino che deve vivere davvero una situazione molto difficile. E’ su Libero che la Moric confida di avere il cuore spezzato, il giudice del Tribunale dei minori ha deciso di toglierle la custodia del figlio nato nel 2002. Tutto è accaduto dopo il presunto tentativo di suicidio della Moric; era aprile 2015. Carlos vive con la nonna paterna da due anni e solo oggi Nina Moric racconta tutto, si vergognava. Adesso sembra aver trovato il coraggio e assicura che farà tutto il possibile fino a quando Carlos le sarà affidato di nuovo. Il figlio della Moric e di Corona ha 15 anni, non è più un bambino. “per una madre il figlio è ossigeno e senza ossigeno è dura” ha scritto la Moric sul suo profilo social.
“Non ce l’ ho qui con me, ma quando sarà grande saprà che la mamma non gli ha fatto mancare nulla, l’ ha amato a distanza, dietro a un vetro” ha fatto sapere Nina che può vedere pochissimo il figlio e solo in presenza di un educatore. Il suo avvocato dichiara che non si trattò di tentato suicidio: “I referti del pronto soccorso l’hanno classificato come atto autolesionistico non finalizzato alla morte. Non voleva uccidersi. Aveva litigato con sua madre, che era con lei quella sera” aggiungendo che la modella croata ha fatto tutto quello che le è stato richiesto dal Tribunale e dai servizi sociali per riprendere di nuovo. i contatti con il figlio.
Non è cambiato nulla e Nina Moric dopo due anni si dispera. L’avvocato ha aggiunto: “Nina non può occuparsi di nulla, non può parlare con i professori, badare alle spese, si era offerta di aggiustargli il cellulare ma la nonna non l’ha permesso”. Sembra che le sia stato anche chiesto di chiamare suo figlio il meno possibile.