Ai funerali del manager Franchino Tuzio le lacrime di Michelle Hunziker, Federica Panicucci e gli altri vip (Foto)
Il dolore dei vip ai funerali del manager Franchino Tuzio: Michelle Hunziker, Ilary Blasi, Silvia Toffanin e tanti altri (foto)
Tantissimi i vip presenti ai funerali di Franchino Tuzio, il manager di tanti personaggi del mondo dello spettacolo. Oggi l’ultimo saluto che ha visto in lacrime Michelle Hunziker, Silvia Toffanin, Federica Panicucci, Ilary Blasi, Simona Ventura e tanti altri volti noti. Ai funerali del manager scomparso troppo presto le lacrime di dolore nella chiesa di Santo Stefano in piazza della Chiesa a Segrate anche di Paola Barale, Max Pezzali, Lele Mora, Claudio Cecchetto, Vctoria Cabello, Elenoire Casalegno, Nicola Savino, Teo Mammuccari e poi così tanti altri ancora, così tanti che la lista davvero è lunghissima. Tutti vestiti di nero provati dal dolore, in tanti hanno reso omaggio al manager Franco Tuzio e più di tutti hanno partecipato con dolore al rito funebre Michelle Hunziker e Silvia Toffanin. Entrambe non sono riuscite a trattenere le lacrime tra gli abbracci nascoste dietro gli occhiali scuri. Il volto sconvolto di Simona Ventura mano nella mano a Gerò Carraro, così come la tristezza composta di Federica Panicucci arrivata con il compagno Marco Bacini.
Hanno voluto salutare per l’ultima volta l’agente dei vip anche Fiorello, Amadeus, Alessandro Cattelan , Aurora Ramazzotti, Paolo Kessisoglu. Mancava Daniele Bossari rientrato nella casa del GF Vip; il conduttore quando domenica ha saputo della morte di Tuzio ha lasciato la casa per dare l’ultimo saluto al caro amico, poi ha fatto ritorno nel reality commentando: “Ho cominciato con lui e continuerò per lui”.
Franchino Tuzio era il manager di decine di star del mondo dello spettacolo e della tv, star italiane che a lui devono molto. Sui profili social tanti i messaggi di addio, scegliamo quello di Michelle Hunziker: “Avevo 20 anni appena compiuti quando sei entrato nella mia vita. Eri già il mio mito. Eri l’uomo più divertente che avessi mai incontrato. Mi osservavi durante le feste che organizzavo a casa. Io sfogavo la mia voglia di esprimermi nel intrattenere gli ospiti e a farli ridere. Tu avevi già pronto il disegno per me. Mi hai sempre preso in giro, ma al momento opportuno mi chiamavi “Angelo”…mi si scioglie il cuore a pensarci…tu credevi in me. Hai investito tanto Amore e passione per tutti noi. Che bel cammino che abbiamo fatto insieme. Frank….Generoso, auto ironico, empatico, intuitivo, genuino come pochi, originale, altruista, geniale,divertente e discreto…ti ho consegnato i miei sogni tu li hai realizzati.Ti sei preso cura di me come un padre dopo che è mancato il mio. Mi conoscevi, mi leggevi e sapevi placare le mie ansie ancora prima che mi venissero. Un giorno in macchina mentre mi accompagnavi a Zelig mi hai dedicato una canzone “ la cura” di Battiato. Eri talmente protettivo che certe volte dovevo nasconderti delle cose per non farti preoccupare come fanno i figli. Come faccio ora che non posso abbracciarti più…Dolore….che lacera dentro… il mio Frank…per sempre”.