Tu si que vales “vale” davvero? Gli ascolti deludono e anche il contenuto
Delude la prima puntata di Tu si que vales: ascolti bassi, vince Ballando, ma bassa anche la qualità del nuovo talent di Canale 5
Quattro punti di share di differenza, meno di 4 milioni di spettatori davanti alla tv per la prima puntata di Tu si que vales e a questo punto la domanda sorge spontanea: il nuovo talent di Canale 5 “vale” davvero? Durante il programma sono i giudici a dover decidere se l’esibizione del concorrente valga o meno ma per quello che riguarda gli ascolti è il pubblico da casa a dover giudicare. La prima puntata non ha registrato risultati esaltanti e, secondo il nostro modesto parere, la prossima settimana le cose potrebbero andare anche peggio. Non si potrà correre ai ripari visto che sono state già registrate le varie puntate ma si può sperare che i talenti in gara e il montaggio sia ben diverso e più interessante. In effetti quello che proprio non ci ha convinto è il ritmo di questo nuovo talent di Canale 5. Troppa lentezza, troppe perdite di tempo. Che poi sia una “copia” di Italia’s got talente questo c’era da immaginarlo ma non è colpa di nessuno, o meglio forse è colpa nostra, degli italiani che comprano dall’estero questi format e non sperimentano qualcosa di nuovo. Ma anche in questo caso potremmo stare giorni a parlare e ora stiamo giudicando il prodotto.
LEGGI QUI NEL DETTAGLI GLI ASCOLTI TV DEL 4 OTTOBRE 2014
Vedere i giudici che si alzano di volta in volta per avvicinarsi alla clessidra, distoglie dall’esibizione ( che in alcuni casi per amor di Dio è cosa buona e giusta). Forse si poteva evitare la passerella mettendo l’ologramma della clessidra in una posizione diversa, magari più vicino ai giudici. E poi scusate, è vero che i tre giudici sono impegnatissimi, ma il regolamento lo potevano anche studiare. Ci siamo ritrovati Gerry Scotti con la bacchetta in mano convinto che la clessidra non funzionasse e invece si trattava di una regola: se diventa verde nessuno può fare nulla.
Insomma davvero tanto da rivedere. Permetteteci anche di salutare Simone Annichiarico che ci è davvero mancato. Francesco Sole sarà pure uno youtubers molto amato ( con gravi lacune grammaticali, potrete rendervene conto visitando la sua mega fan page su Facebook) ma non ha nulla da dare a questo programma. Se ne faccia una ragione Francesco Facchinetti che pensa di aver trovato in lui un nuovo volto della tv. Magari saremo smentiti, noi giudichiamo sempre con il nostro personale gusto dando una opinione. Il pubblico per ora sembra stare però dalla nostra parte. Belen senza Simone è un pesce fuor d’acqua nonostante il suo spacco valga la pena…
E poi ci sono i talenti. Già visti molti, impresentabili gli altri. E’ vero per otto edizioni di Italia’s got talent la solfa è stata questa ma c’era qualche ingrediente in più che rendeva lo show diverso. Una strana sensazione di mancanza ci ha pervaso. Che cosa sarà? Bocciato assolutamente il giudice popolare e non perchè ieri fosse Francesco Totti, in generale è una figura che serve a ben poco in particolare se al pubblico non si spiega anche il regolamento…
Appuntamento alla prossima…
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1 response to “Tu si que vales “vale” davvero? Gli ascolti deludono e anche il contenuto”
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Il prg non è male ma soprattutto grazie a Scotti e Zerbi, Belen e l’ospite talvolta. Ciò che è STUCCHEVOLE è l’atteggiamento da saputella della De Filippi …. vanesia e un pò presuntuosa sembra sempre che che debbe esprimere verità assolute e partorire perle di saggezza altrimenti introvabili… Ma chi crede di essere??? Con tutti mezzi che gli ha messo a disposizione Costanzo e le persone capaci da cui ha appreso anche un analfabeta saprebbe fare il fenomeno!!! Si sgonfi che tenga un profilo più basso adeguato al suo reale valore che non poi così elevato come crede o come molti pecoroni millantano!!!