Raoul Bova, l’ex suocera scrive una lettera al veleno (FOTO)
Una lettera di fuoco di Annamaria Berardini de Pace, ex suocera di Raoul Bova (foto), pubblicata su Il Giornale, fa imbarazzare l’attore
E’ noto che la madre di Chiara Giordano, ex moglie di Raoul Bova (foto), è il più famoso avvocato matrimonialista. Non poteva restare in silenzio a lungo Annamaria Bernardini de Pace nel suo ruolo di madre e in quello di donna che da sempre difende chi è stato tradito. Con una lettera a Il Giornale l’ex suocera di Raoul Bova ha rivolto parole di fuoco ad un ipotetico genero, ma il protagonista esiste davvero e per molti è proprio l’affascinante attore.
La Bernardini non è nuova a questo tipo di lettere pubbliche. La sua esperienza in campo professionale l’ha più volte trascinata a rendere pubblici tradimenti e dolori senza indicare i nomi dei personaggi. Questa volta sembra davvero che il genero degenero sia Raoul.
Si legge: “Caro genero, mi sai indicare il momento in cui da genero devoto sei diventato degenero? Forse quando hai giurato sulla tua bambina che non avevi mai tradito mia figlia… O ancora prima, quando hai deciso di sposarti senza conoscerne le responsabilità?”.
Raoul Bova ha lasciato sua moglie Chiara Giordano lo scorso anno dopo 13 anni di matrimonio e un amore che sembrava non dovere mai finire. Subito dopo la relazione alla luce del sole con Rocio Munoz Morales.
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“Tu e mia figlia vi siete conosciuti, piaciuti, poi sposati, diventati soci nella vita e in qualche modo nel lavoro. Poi arriva un’altra e la vita di tutti e tre cambia… Prima di slacciarti i pantaloni fuori dalla tua casa, hai pensato a che impatto avrebbe avuto questa patetica scena nella vita della tua famiglia?” prosegue la lettera.
Infine conclude: “L’amore di tua moglie per te è morto. Ammazzato da te, dalle bugie, dalla viltà, dai dolori generosamente inferti come colpi di maglio su di un bambino allegro e giocoso. Piangilo pure, per sempre, questo bimbo che hai prima ucciso e poi preso a calci, pensando stoltamente che forse sarebbe potuto risorgere, prima o poi. Non ti resta, infatti, che la verità. Per sua natura, inesorabile. Ma non so proprio se tu avrai mai il coraggio di guardarla. Hai tanto predicato il senso della famiglia e ora hai lasciato a tua figlia solo il bruciante senso dell’abbandono”.
L’unico dubbio che la lettera non sia rivolta del tutto a Raoul viene dal fatto che lui e Chiara hanno avuto due figli maschi, ma per il resto è un duro colpo da incassare.