Vittoria Puccini sarà Oriana Fallaci, su Rai 1 la mini serie L’Oriana
Vittoria Puccini sarà Oriana Fallaci in una mini serie della Rai. L'Oriana in onda su Rai 1 in autunno: ecco le anticipazioni
Con la presentazione dei palinsesti della Rai per la prossima stagione abbiamo anche avuto la conferma della programmazione della mini serie dedicata alla vita di Oriana Fallaci. A interpretare la grande giornalista italiana sarà Vittoria Puccini che non ha molto in comune, almeno fisicamente parlando, con la Fallaci ma che pare si sia impegnata tantissimo per assomigliarle almeno nelle movenze e nel modo di essere. La mini serie in due puntate si intitola L’Oriana e andrà in onda nell’autunno del 2014 a meno che non ci siano cambi di palinsesto da parte della Rai. La Puccini è entusiasta del ruolo che ha avuto in questo lavoro della Rai. La mini serie per la regia di Marco Turco è una produzione Rai Fiction-Fandango.
TUTTE LE FICTION DI RAI 1: LEGGI QUI
L’ORIANA IN AUTUNNO SU RAI 1
La storia raccontata nella mini serie è quella della vita di Oriana Fallaci sempre in prima linea durante gli anni della sua attività. Dai reportage dal Vietnam passando per lo sbarco sulla luna seguito da lei in prima persona. Una giornalista, una reporter ma anche una donna forte e coraggiosa troppo avanti forse rispetto al tempo che restava indietro. E poi ancora le interviste a personaggi che hanno fatto la storia, i libri che hanno messo in discussione la sua persona…E gli amori di Oriana. A Vittoria Puccini l’arduo compito di interpretare una delle poche giornaliste donne che senza peli sulla lingua ha affrontato ogni tematica di suo interesse. Articoli, interviste, saggi: la vita di Oriana Fallaci è stata forse troppo intensa per essere riassunta in due puntate di 100 minuti. Vedremo se il lavoro soddisferà le aspettative.
“Questo film potrebbe suscitare delle polemiche, proprio come le suscitava la Fallaci –così ha commentato il suo nuovo lavoro Vittoria Puccini al Corriere della Sera – Si può amarla o odiarla, essere d’accordo o no con le sue invettive, ma credo che la sua storia, la sua vita, meritino di essere raccontate, non dimenticate”.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News