Flop per il nuovo pomeriggio di Italia 1, finisce l’avventura per Belen
Flop clamoroso per il pomeriggio di Italia 1: si va verso la chiusura anticipata di Vecchi Bastardi, Urban Wild e Come mi vorrei
Non solo per Belen, specifichiamolo. Il pomeriggio di Italia 1, il nuovo pomeriggio della rete Mediaset, si è dimostrato un vero flop, in termini di ascolto ma non solo. Vecchi Bastardi, Urban Wild e Come mi vorrei hanno profondamente deluso le aspettative della rete in particolare il programma di Belen non ha davvero riscosso il successo sperato, anzi ha generato una serie di critiche infinite. Secondo le anticipazioni di Tvblog che lancia la notizia in anteprima, il direttore di Rete avrebbe deciso di cambiare le carte in tavola anticipando quella che era la chiusura estiva dei programmi prevista dal palinsesto.
LEGGI QUI LA PETIZIONE PER FAR CHIUDERE IL PROGRAMMA DI BELEN
Non si è trattato a quanto pare di una scelta felice: il pubblico di Italia 1 non ha accolto bene questa novità probabilmente anche fin troppo assuefatto dai cartoni animati e dai telefilm in stile americano. C’è da dire però che anche la qualità del prodotto offerto non era dei migliori, basti pensare ad esempio con con Camera Cafè le cose andarono davvero in modo diverso. Probabilmente quindi le valutazioni sbagliate sono state diverse.
Da questa settimana sono cambiati anche gli orari di messa in onda dei tre programmi ma a quanto pare neppure questa scelta ha premiato: i telespettatori di Italia 1 continuano a invocare il vecchio palinsesto.
E poi c’è il clamoroso flop del programma di Belen. A prescindere dalla conduttrice secondo il nostro modesto parere il format non era nè carne nè pesce. Troppa volontà di imitare format vincenti che volano su canali come Real Time e poco impegno però a metterci qualcosa di originale.
In ogni caso secondo l’anteprima lanciata da Tvblog i tre programmi chiuderebbero prima del mese di giugno, alcune puntate quindi già pronte non andrebbero in onda,sarà davvero così? Non ci resta che attendere per scoprirlo.
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